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Donadoni a Rai Sport: “Risultato importante, ma il futuro non dipende da noi”TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 26 aprile 2015, 17:33Interviste
di Michele Bugari
per Parmalive.com

Donadoni a Rai Sport: “Risultato importante, ma il futuro non dipende da noi”

Non può che dirsi soddisfatto dei suoi giocatori, il tecnico del Parma Roberto Donadoni ai microfoni di Rai Sport, dopo la vittoria ottenuta dai crociati ai danni del Palermo: “L’unica cosa che c’è da dire è che questi ragazzi stanno portando avanti quello che si sono prefissati e quindi tutto il merito va a loro e sono orgoglioso di questo. Oggi abbiamo fatto una buona prestazione e abbiamo portato a casa un risultato importante e positivo contro una squadra che sta facendo il campionato che sta facendo, con dei giocatori di grandissima qualità e appetiti da grandi club. Quindi è giusto che i giocatori si godano questa vittoria, ma sappiamo che la nostra posizione rimane sempre quella. Abbiamo uno stimolo che è quello di non volerci accontentare di quella che è la nostra situazione di classifica, abbiamo la possibilità di migliorarla e cercheremo di farlo gara dopo gara e mi auguro che questo continui”.

Perché c’è voluto il fallimento per riuscire a conquistare 11 punti in 7 partite?
“Bisognerebbe chiedersi perché siamo arrivati a questo punto. Come ho sempre detto anche in altre circostanze, i giocatori sono prima di tutto degli essere umani, non sono dei robot che in funzione di un interruttore partono e fanno quello che devono fare. Hanno dei sentimenti e delle situazioni personali che chiaramente vanno a inficiare, in positivo e in negativo. Quindi tutto quello che è il passato ci deve riguardare poco, dobbiamo guardare in positivo al futuro, pensando che la nostra professionalità ci può dare ancora delle soddisfazioni da qui alla fine. Poi tutto il resto non dipenderà da noi, noi più di questo non possiamo fare ed è giusto che facciamo questo”.

Mercoledì c’è la Lazio e dalla Roma si aspettano lo stesso Parma che ha bloccato i giallorossi.
“Io nella mia vita ho imparato una cosa, grazie agli insegnamenti dei miei genitori, ovvero che è bello guadagnarsi qualcosa con i propri mezzi, e sperare di ottenere qualcosa con quello che fanno gli altri non è una cosa che mi stimola molto. Quindi noi cercheremo di fare sempre quello che abbiamo fatto nel modo migliore, e poi io non ho goduto mai neanche da giocatore per quello che facevano gli avversari. Io che ho giocato nel Milan per tanti anni ho avuto l’Inter come dirimpettaio nella mia città e non è che godessi delle loro sconfitte, non mi interessavano per nulla, loro facevano la loro strada e io dovevo far la mia, che doveva essere fatta nella maniera giusta. Questo continuerò a portarlo avanti come filosofia finché avrò vita”.