Corriere dello Sport - I curatori vogliono la Serie B: ecco il piano

Ieri c'è stata un'importante mossa da parte dei curatori fallimentari per provare a mantenere il Parma in Serie B. Lo scrive il Corriere dello Sport, che riporta come i due professionisti abbiano deciso di non riconoscere i crediti vantati da quei calciatori messi sotto contratto dal Parma ma che non hanno mai disputato nemmeno un minuto con la casacca gialloblu. Questa decisione riguarda circa 80 dei 130 giocatori sotto contratto e permette di abbassare il debito di quasi dieci milioni di euro.

La mossa aiuta decisamente il Parma, soprattutto se unita alla scelta della rosa di rinunciare al 75% dei crediti verso la società e a qualche rescissione eccellente (Belfodil, ma anche Biabiany). Nel comunicato emesso dai curatori, inoltre, si fa anche presente che è stata chiesta la restituzione dei principali pagamenti effettuati dalla società nel semestre anteriore alla dichiarazione di fallimento, perché revocabili ai sensi dell'articolo 67 della legge fallimentare. Capitolo mercato: i più vicini a lasciare Parma in questo momento sono Mirante (vicino all'Inter), Mauri e Feddal.