Marani: "Capisco e rispetto il riserbo dei curatori. Stadio in caso di D? Spero il Tardini"
In un'intervista concessa a Radio Parma nel corso di "Palla in Tribuna", l'assessore allo sport del Comune di Parma Giovanni Marani ha predicato ottimismo in vista dei prossimi giorni, che, in un modo o nell'altro, decideranno il destino del club ducale: "Come città e comunità dovremmo essere ottimisti nei confronti di chiunque consenta di mantenere vivo il calcio a Parma. Chiunque è disponibile a spendere le proprie risorse per il club gialloblù merita fiducia e ottimismo. Se sono arrivate offerte? Io non ne sono a conoscenza, ma essendoci un’asta in corso capisco e rispetto il riserbo dei curatori. Stadio in caso di D? La nostra volontà è quella di consentire alla squadra di giocare al Tardini: non si può immaginare un Parma che calca un campo diverso da quello. Stiamo facendo i nostri conti, proprio oggi i tecnici stanno studiando i diversi scenari.
I tempi stringono. Carpi? Io non li ho sentiti più, ma credo stiano lavorando non attraverso il canale dell’Amministrazione. Con noi c’è stata giusto una chiacchierata. Quella del Carpi al Tardini diventerebbe una opzione interessante qualora il Parma scendesse in D”.