Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / parma / News
Carra: "La proroga della FIGC non ci coglie impreparati. Ripescaggio in Lega Pro non possibile"
lunedì 6 luglio 2015, 22:32News
di Vito Aulenti
per Parmalive.com

Carra: "La proroga della FIGC non ci coglie impreparati. Ripescaggio in Lega Pro non possibile"

Intervenuto nel corso di "Palla in Tribuna", trasmissione firmata Tv Parma, il direttore generale di Parma Calcio 1913 Luca Carra ha commentato la scelta della FIGC di prorogare al 24 luglio il termine per l'iscrizione alla Serie D: "La proroga per l’iscrizione non ci coglie impreparati, perché noi per essere ammessi alla D abbiamo bisogno di una procedura straordinaria. Il Siena, ad esempio, è stato iscritto al campionato solamente a inizio agosto… La richiesta la faremo ben prima del 24 luglio, è già tutto pronto. Ci auguriamo che la FIGC comunichi la propria decisione in anticipo rispetto a quella data”.

Sui giovani: "Abbiamo chiesto fiducia a molti genitori che ci hanno contattati. Vorremmo ripartire proprio dal Settore Giovanile, ma è chiaro che finché non arriva l’ok della FIGC, noi non possiamo essere la società di D che vorremmo essere”.

Sulla campagna abbonamenti: "Ci stiamo lavorando, vorremmo fare una campagna abbonamenti con prezzi molto bassi. In più cercheremo di inserire servizi aggiuntivi, ovviamente compresi nel prezzo d’abbonamento”.

Sui vecchi dipendenti: "Li conosciamo tutti e molto bene. Abbiamo già avuto un contatto con alcuni dipendenti e con la Cgil, avremo un nuovo incontro nei prossimi giorni. Cercheremo, nel limite del possibile, di recuperare i vecchi dipendenti”.

Sul ripescaggio in Lega Pro: "In questo momento, che io sappia, le norme non lo consentono. Noi ci prepariamo per la D, quello che succederà lo valuteremo di volta in volta. A meno di uno stravolgimento federale, comunque, non è un’ipotesi che adesso consideriamo".

Su Apolloni: "Gigi non ha firmato nulla. E' stato contattato da Scala e ha fatto una scelta di cuore".

Sull'obiettivo del club: "Vogliamo realizzare un progetto innovativo e un calcio sostenibile. A calcio si gioca per vincere, l’obiettivo è quello. Cercheremo di salire di categoria di volta in volta. Non è un problema solo di budget: ci sono società che hanno speso tanto e non hanno ottenuto l’obiettivo e club che, al contrario, hanno conquistato la promozione con un investimento minore".

Sulla maglia: "La farà l'Erreà, l'idea è quella di rimanere legati alla tradizione".

Sui meccanismi decisionali: "Il fatto che ci siano così tante persone lo vedo come un vantaggio per la stabilità d’azienda. Ci sono regole ben precise, le decisioni le prenderanno il presidente, il vice e il direttore generale, cioè io. Fino ad ora non c’è stata voglia di protagonismo da parte di nessuno”.

Sulla composizione della rosa: "Ci saranno più giocatori di categoria o di Lega Pro? La decisione la prenderemo una volta individuato il ds. Oggi non saprei rispondere a questa domanda”.