Ecco il calendario e le avversarie del Parma: chi devono temere i crociati?

La rassegna stampa di oggi ci lascia una buona quantità di articoli, incentrati perlopiù sul calendario e sulla composizione del girone in cui il Parma sarà protagonista. Si tratta del girone D, che a differenza degli anni scorsi avrà un taglio diverso dal punto di vista geografico: più che un raggruppamento tosco-emiliano, è più giusto parlare di girone emiliano-romagnolo-veneto. Questo anche a causa dello spostamento, di cui si parlava da tempo ma che non era così scontato, di Piacenza e Fiorenzuola nel girone lombardo. In cambio, nel gruppo D sono state spostate diverse formazioni venete, e tra queste anche l'Altovicentino, formazione di Valdagno che negli anni scorsi ha già sfiorato la promozione in Lega Pro. E proprio in Veneto ci sarà il debutto tanto atteso del Parma, questa domenica: avverrà ad Arzignano, sempre in provincia di Vicenza, nella cornice dello stadio Tommaso Dal Molin. Passare da San Siro ai cosiddetti "campi con i cipressi sullo sfondo" non è esattamente il massimo per chi viene da un quarto di secolo di Serie A, ma bisognerà farci l'abitudine.

Calarsi nella mentalità della Serie D: è proprio questo ciò che il Parma deve fare per vincere il campionato. Non basta essere i più forti, bisogna essere i più bravi. Anche perché la concorrenza è piuttosto agguerrita, specie se consideriamo che nel girone ci sono formazioni del calibro di Altovicentino, Delta Rovigo e Correggese, tre squadre che l'anno scorso hanno sfiorato la promozione nei professionisti. A queste vanno aggiunte anche Forlì e San Marino, le due retrocesse dalla Lega Pro che daranno sicuramente filo da torcere. Possibili outsider anche Imolese e Lentigione; insomma, il conto alla rovescia sta ormai terminando, e ora che anche gironi e calendario sono stati stilati si può lasciare finalmente la parola al campo.