Il Modena prova il colpo Lila, ma cavilli legali frenano la trattativa

Andi Lila, che ha partecipato al tormentato ma dignitoso finale di stagione del Parma nella massima serie realizzando anche due reti, una delle quali a San Siro nella partita pareggiata dai crociati contro l’Inter di Mancini, potrebbe continuare la sua avventura in Emilia. Il Modena, nonostante la complessa situazione contrattuale del roccioso centrocampista albanese, continua a lavorare al suo acquisto che potrebbe garantire alla rosa di Hernan Crespo l’esperienza necessaria per affrontare un campionato complicato come quello di Serie B. Giampaolo Maini di Data Sport ha provato a capire gli ostacoli che stanno impedendo ai Canarini di tesserare il “lottatore” albanese. Inizialmente il suo procuratore Claudio Vigorelli ha proposto il calciatore da svincolato. Trovato l’accordo, le parti hanno cercato di capire se il ragazzo fosse realmente libero da legami con la squadra greca, il Giannina, dalla quale il Parma lo aveva acquistato.

L’accordo tra il Giannina e il Parma prevedeva un obbligo di riscatto da parte del club emiliano condizionato ad almeno una presenza del calciatore con la maglia crociata. A fine stagione le presenze sono state addirittura 13, quindi questo potrebbe confermare l’acquisto prima e lo svincolo poi per le note vicende che hanno riguardando la società italiana. Il Modena e Vigorelli, forti di quest’accordo siglato dal Parma con il Giannina, stanno facendo pressioni sulla Federazione Greca ed Italiana per ratificare l’acquisto a parametro zero. In realtà le due istituzioni non sono così convinte dell’effettivo stato di svincolo del calciatore e stanno facendo le dovute valutazioni. Lila e l’Emilia: una storia che potrebbe ripetersi, Federazioni permettendo.