Saporetti: "Non sono un terzino, ma mi adatto. Se avremo pazienza, faremo bene a Chioggia"

Intervenuto poco fa ai microfoni dei giornalisti presenti a Collecchio, il duttile difensore del Parma Lorenzo Saporetti ha parlato, in primis, della forza della difesa crociata: "Siamo contenti di essere una delle migliori difese del campionato. Abbiamo subito gol su azione solo su Coppa Italia. Ci dispiace aver preso quei due gol su rigore in campionato, dobbiamo stare più attenti in certe situazioni".

Quali sono le indicazioni principali che ti dà Apolloni per giocare da terzino sinistro?
"Il mister mi dice di stare tranquillo, di fare quello che so fare. Non è il mio ruolo, cerco di adattarmi. Una gran mano me la danno il capitano e Cacioli, sia coi movimenti che in copertura. Per il resto faccio il terzo centrale, perché non ho troppa gamba. Ad ogni modo cerco di dare una mano".

Come vive il gruppo la concorrenza in avanti?
"C'è una sana competizione: finché c'è questa, possiamo andare lontano".

Quanto stanno influendo gli Under sul cammino del Parma?
"In D gli Under sono fondamentali. Se si ha una rosa forte con gli Under forti, si può arrivare in alto. Io sono uno degli Under, ho giocato 4 partite su 7. Sono contento. Mi posso interscambiare con Ricci, stiamo facendo bene entrambi".

Forse all'inizio non pensavi di giocare così tante partite. E' una gioia per te aver disputato 4 gare su 7:
"Sicuramente, però come centrale è dura. Ho giocato solo in Coppa Italia quando Ale (Lucarelli, ndr) si era fatto male al naso. Mi trovo bene come terzino, pensavo peggio. Però per caratteristiche non è proprio il mio ruolo, faccio un po' fatica".

A che percentuale è oggi Saporetti?
"Resto basso, perché mi porto dietro ancora un problema al ginocchio. Sono al 60-70%, non riesco ancora a spingere come vorrei, non sono al top".

La sfida col Mezzolara vi ha insegnato qualcosa?
"Sì, sappiamo che in trasferta è difficile, perché troviamo squadre chiuse. Dobbiamo essere più concentrati, senza avere la frenesia di segnare subito. Dobbiamo giocare la palla: se avremo pazienza, i gol arriveranno".

C'è un giocatore del campionato che temi particolarmente?
"Non conosco tanti giocatori, però mi ha fatto piacere rincontrare Albonetti della Ribelle".

Secondo te Baraye è un giocatore fuori categoria?
"Bara lo conosciamo, sappiamo i colpi che ha. Deve trovare continuità: sarebbe tanta roba se giocasse ogni partita come domenica scorsa. Conosciamo le sue qualità, il suo valore. E' un giocatore fuori categoria".