Delta Rovigo, Antonelli a PL: "Pera motivato, non abbiamo ancora parlato del suo futuro"

Intervenuto ai nostri microfoni, il tecnico del Delta Rovigo Vito Antonelli ha così presentato la super sfida di domani contro il Parma di Apolloni: "Mi aspetto di trovare una squadra di prestigio, e non solo per il nome. Il Parma è molto ordinato, ha singoli importanti. Se è primo in classifica, un motivo ci sarà".

Dopo lo 0-0 della scorsa settimana contro l'Imolese, si aspetta un Parma con qualche certezza in meno o con un po' di rabbia in più?
"A prescindere dal pari della settimana scorsa, credo che il Parma farà la partita che avrebbe fatto comunque. Penso che quel risultato possa influire poco: un pareggio interno contro una squadra forte come l'Imolese ci può stare".

La sua squadra, invece, come arriva a questo appuntamento?
"La squadra sta bene, anche se veniamo da una sconfitta immeritata col Mezzolara. Fisicamente siamo in buone condizioni, però, come dico sempre, ogni partita ha una storia a sé, quello che è stato fatto in precedenza non conta. Si riparte da zero. Affronteremo il Parma con il massimo dell'umiltà, ma anche con personalità e carattere".

Con il suo arrivo, la squadra si è letteralmente trasformata. Qual è il suo segreto?
"Ho ricompattato il gruppo, questo è fondamentale per il mio modo di pensare. In più, a livello motivazionale, abbiamo avuto una grossa spinta. Abbiamo lavorato molto su questi due aspetti. Inoltre c'è stato un cambio di idee tattiche, come è normale che sia quando arriva un nuovo tecnico".

In settimana ha visto particolarmente motivato Pera, che nell'estate scorsa è stato ad un passo dal Parma?
"Pera è sempre motivato, contro chiunque. E' ovvio che lui, come tutti, contro il Parma vorranno fare bella figura, però se il singolo vuole mettersi in mostra, deve innanzitutto giocare per la squadra. Manuel è uno dei nostri giocatori più importanti, però ne abbiamo tanti altri".

La società le ha fornito rassicurazioni circa la permanenza dell'attaccante? Al di là delle smentite, il suo nome continua a circolare per il mercato di dicembre:
"Non si è ancora parlato, né di mercato né di Pera. Abbiamo avuto tante partite a cui pensare, perciò ogni discorso è stato rinviato alla prossima settimana. Di voci ce ne sono tante, alcune totalmente errate. Preferisco non leggere niente".

Come vede la lotta per la promozione?
"Parma e Altovicentino, assieme al Forlì, al momento sono in vantaggio su tutte. I crociati hanno dimostrato di essere solidi e continui, però a novembre è prematuro sbilanciarsi coi pronostici. Fino a maggio può succedere di tutto, nel bene e nel male. A parte loro tre, potrebbe esserci qualche sorpresa".

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