Verso la Ribelle con fiducia, ma occhio a non sottovalutare l'avversario

E' iniziata ieri la marcia di avvicinamento al match di domenica tra Parma e Ribelle, con i gialloblu che cercheranno di mettersi definitivamente alle spalle il periodo no e di centrare la seconda vittoria consecutiva dopo il netto successo (4-0) sulla Clodiense. Non sarà però un match particolarmente semplice, visto che la Ribelle in questa stagione ha giocato sicuramente oltre i suoi standard: i romagnoli infatti contendono un posto playoff a San Marino e Delta Rovigo, e sperano di conquistare l'accesso alla fase finale. In ogni caso, il Parma ha ritrovato la giusta fiducia, e può affrontare la sua avversaria con la massima concentrazione possibile: importante sarebbe strappare i tre punti, quantomeno per mantenere inalterato il vantaggio sul Forlì in attesa dello scontro diretto, considerando anche che i biancorossi sono impegnati sul difficile campo della Correggese.

La stessa Correggese che si è vista non omologare il risultato maturato sul campo di Ravenna, dove i biancorossi hanno perso per 2-1: l'arbitro, che inizialmente aveva convalidato un gol dei reggiani, è tornato sulla sua decisione dopo le proteste del Ravenna. In Serie D, a quanto pare, può succedere anche questo. Dice bene intanto Musetti: l'importante, dopo la vittoria con la Clodiense, sarà non adagiarsi. Anche perché, nonostante il momento negativo di Guazzo (che la società spera sempre di recuperare), è tornato Longobardi, e il gol dell'attaccante campano può essere solo un'estrema iniezione di fiducia, per lui e per tutta la squadra.