Con la Ribelle senza Giorgino, metronomo del centrocampo crociato

E' parso a tutti chiaro che l'ammonizione presa da Davide Giorgino contro la Clodiense sia stata se non voluta almeno cercata. Il centrocampista brindisino, infatti, finendo sul taccuino dei cattivi per la quinta volta in campionato, dovrà saltare il match di domenica contro l'ostica Ribelle ma poi potrà giocare sicuramente il big match in programma domenica 21 febbraio contro il Forlì. Scelta saggia? Chi lo sa, fatto sta che nel comunicato uscito nel tardo pomeriggio di ieri il giudice sportivo ha rilevato l'infrazione e Giorgino è finito nella lista degli squalificati.

Assenza importante per il Parma, dato che il centrocampista è diventato uno dei pilastri fondamentali della squadra, sia per il suo lavoro "sporco" senza palla sia per la sua capacità di cucire il gioco e di mantenere uniti l'attacco e la difesa, cosa che solo in pochi sanno fare. Giorgino è stato uno dei primi ad arrivare a Parma in questa estate burrascosa e quindi uno dei primi ad iniziare la preparazione alla corte di mister Apolloni, insieme a lui c'era anche il trequartista Fabio Lauria: i due sono anche stati compagni di squadra l'anno scorso nel Delta Porto Tolle. Centrocampista di sicura affidabilità, Giorgino ha anche esordito nella serie maggiore con la maglia del Lecce collezionando 10 presenze tra il 2004 e il 2006.

La sua è stata una carriera di grande impegno e sacrificio soprattutto in Serie C1 con le maglie di Sambenedettese e Taranto; l'unica pecca che forse gli si può attribuire è forse la scarsa vena realizzativa, infatti nonostante le pochissime partite saltate è un giocatore poco avvezzo al gol, nella sua carriera se ne possono contare solamente 8 col record di 2 segnature nella stagione 2007/2008 alla Sambenedettese. Nonostante ciò, anche a Parma in Serie D ha dimostrato di essere un giocatore imprescindibile e sprecato per la categoria, come dimostra anche il suo assist d'esterno nel match di mercoledì per il gol di Melandri. Chissà se rimarrà con noi anche l'anno prossimo...