PL - Ds Gubbio: "Resettato il ko col Teramo, a Parma ce la giocheremo. Mercato? Ci piacciono due crociati"

Il direttore sportivo Giuseppe Pannacci, intervenuto ai nostri microfoni a poche ore dal fischio d'inizio di Parma-Gubbio, ha così presentato il match del Tardini: "E' una gara che ci dà grandi stimoli. Fino a poco tempo fa, pensare di giocare in campionato contro il Parma era solo ed esclusivamente utopia. Oggi è realtà, e siamo molto motivati. Scenderemo in campo per fare la nostra partita, come sempre. Abbiamo avuto una brutta parentesi nel turno scorso, però siamo contenti di quello che stiamo facendo. Sappiamo che la partita è difficile, ma ce la metteremo tutta per provare a fare una bella figura".

Dopo il ko col Teramo, il Parma deve aspettarsi un Gubbio arrabbiato?
"Ma no, deve aspettarsi lo stesso Gubbio delle prime dieci giornate. I nostri giovani possono avere dei cali di tensione, ma abbiamo già resettato la sconfitta col Teramo, abbiamo lavorato bene in settimana".

Come si spiega il fatto che il Gubbio faccia nettamente meglio fuori casa?
"E' vero, ci esprimiamo meglio in trasferta, i numeri parlano chiaro: speriamo di far bene anche oggi. La nostra è una squadra che può avere delle difficoltà quando è sotto pressione, ma dobbiamo ricordarci che è stata costruita per salvarsi".

Anche il Parma, come voi, incontra qualche difficoltà in più in casa:
"Sotto questo aspetto Parma e Gubbio sono simili, ci esprimiamo meglio lontano da casa".

Oggi saranno assenti per squalifica Zanchi e Rinaldi. La difesa è un po' da reinventare:
"Sotto questo punto di vista siamo abbastanza vaccinati: il mister dovrà rivedere alcune situazioni, ma lo sta facendo già da tre domeniche. Sarà l'occasione per mettere in mostra alcuni giocatori che sin qui hanno trovato meno spazio".

Rispetto alla gara della Poule Scudetto sono cambiate diverse cose:
"Sì, ma soprattutto per il Parma, perché noi abbiamo cambiato molto poco: basti pensare che abbiamo confermato 9/11 della formazione 'titolare' dell'anno scorso".

In estate, proprio ai nostri microfoni, lei rivelò che vi facevano gola due giocatori crociati:
"Confermo. Ci sarà modo di poter parlare direttamente coi responsabili mercato del Parma".

Ci sta dunque dicendo che tornerete all'assalto per questi due giocatori?
"Vediamo: gli affari vanno in porto quando entrambe le parti sono d'accordo, ma soprattutto quando c'è l'ok da parte dei giocatori".

Può svelarci i nomi?
"No, mi spiace (ride, ndr)".

Crede che il Parma sia la squadra più forte del Girone B?
"Ci sono più squadre che si equivalgono, quindi non posso affermare che il Parma sia la più forte. Ad ogni modo per vincere non bisogna necessariamente essere i più forti".

Nel recente passato c'è stata una collaborazione di tipo tecnico tra Parma e Gubbio. Che ricordo ha di quella situazione? Immaginava che il club crociato potesse fallire?
"I ricordi sono molto positivi, anche se poi la collaborazione si interruppe per motivi che non dipesero direttamente dalle due società. Sicuramente non mi aspettavo il fallimento del Parma, però nel calcio, così come nella vita, può succedere sempre di tutto".

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