Tour des Stades: lo Stadio Druso di Bolzano, l'impianto più a nord d'Italia

Lo Stadio Druso (anche noto come Drusus-Stadion o Drusus-Sportplatz in tedesco) è il principale impianto nel suo genere in tutto l'Alto Adige. Fa parte del complesso polisportivo del lido di Bolzano, che sorge nei pressi della confluenza tra i fiumi Talvera ed Isarco. La struttura è intitolata a Nerone Claudio Druso Germanico, il quale durante le guerre Retico-Germaniche (attorno al 15 a.C.) fece costruire il primo ponte sopra il fiume Isarco presso l'area dell'attuale città di Bolzano. 
Inaugurato alla fine del 1930, in stile razionalista tipico dell'edilizia d'epoca fascista e finalizzato ad un uso polisportivo (calcio ed atletica leggera), l'impianto presenta una pianta ellittica con due sole tribune parallele ai lati lunghi del campo. 
Complice il basso livello in cui il calcio altoatesino era sprofondato nel secondo dopoguerra, lo stadio fu vittima di incuria e degrado indotte dalla scarsa manutenzione, tanto che il comune di Bolzano, sul finire degli anni novanta, chiuse al pubblico la tribuna principale per motivi di sicurezza.

Nel 2000, dopo aver conquistato la promozione in serie C2, l' FC Südtirol scelse di lasciare Bressanone ed eleggere il Druso a terreno casalingo. In virtù di ciò, lo stadio subì un deciso intervento di ristrutturazione e complessivo ammodernamento, che consentì di riaprire la tribuna e portare la capienza a 3000 posti a sedere.
La capienza e il livello delle strutture rimasero comunque insufficienti per gli standard del calcio professionistico italiano, ma apposite deroghe ai regolamenti consentirono di superare tali criticità. Tuttavia il 19 febbraio 2013 il comune di Bolzano approvò il bando per la progettazione dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento dello stadio, che fu poi reso pubblico il 23 giugno successivo.
Attualmente l'impianto dispone di una capienza totale di circa 4000 posti tutti a sedere e coperti, suddivisi in due tribune: la Zanvettor, che costituisce l'ingresso principale dello stadio ed è capace di circa 3 000 posti, accoglie la tribuna VIP e il settore riservato a stampa/TV; e la Canazza, che consta di 600 posti riservati di solito al settore ospiti.
Il rettangolo di gioco è in erba naturale e misura 105 x 63 metri, circondato da una pista di atletica leggera ed è illuminato da quattro torri faro angolari poste all'esterno del recinto.