I Boys: "Il Parma è in difficoltà, ma noi non dobbiamo scavare la fossa ai giocatori. Non molliamo"

Attraverso il proprio sito ufficiale, i Boys Parma 1977 hanno fatto il punto della situazione dopo il ko di Ancona: "La partita di sabato in casa dell'Ancona poteva e doveva essere il punto di ripartenza dopo le tante polemiche delle ultime partite che hanno messo un po' tutta la squadra sotto i riflettori della critica. In settimana la società, come tutti ben sappiamo, ha scelto di sollevare dall'incarico Minotti, Galassi e il nostro allenatore Apolloni. Tutto questo nella speranza di dare uno scossone all'ambiente in vista di una trasferta contro una squadra che, prima di sabato, non aveva neanche la metà dei nostri punti in classifica. Invece è andata nel peggiore dei modi, infatti se fino ad ora dopo una sconfitta era sempre arrivata la prova d'orgoglio la partita successiva (con annessa vittoria) in questo caso sono arrivate due sconfitte di fila. Purtroppo, anche sotto il profilo del tifo, non possiamo certo ritenerci soddisfatti. I 200 che sono arrivati nelle Marche per sostenere il Parma vanno certamente applauditi anche se, a onor del vero, solo una piccola percentuale di questi ha realmente sostenuto gli undici in campo per novanta minuti. Queste trasferte già sono un problema per il numero, se poi anche i pochi presenti non danno il massimo cantando per la maglia, il risultato è scadente e sotto gli occhi di tutti. Non possiamo permetterci di essere trascinati dagli eventi, dobbiamo continuare a sostenere la nostra squadra del cuore fino a perdere la voce.

Chiaramente il Parma è in difficoltà e questo è sotto gli occhi di tutti, ma noi non dobbiamo scavare la fossa ai giocatori insultandoli a ogni passaggio sbagliato. Dopo il fallimento e la caduta in serie D tutti sapevamo di quanto sarebbe stato difficile tornare dove ci compete, solo un pazzo avrebbe potuto credere di arrivare in serie A in tre anni vincendo tutte le partite e le prime difficoltà le stiamo affrontando in questa ostica lega pro. Sapevamo quanto sarebbe stato difficile e adesso che stiamo affrontando le prime vere difficoltà non possiamo assolutamente mollare perché siamo ancora a novembre e mancano ancora tantissime partite. Sabato prossimo ospitiamo una squadra che sta facendo un buon campionato ma che, come noi, nelle ultime tre partite ha raccolto un solo punto e attualmente si trova proprio un punto sopra di noi. Il Bassano sicuramente non è da sottovalutare ma non è per niente imbattibile, certo la squadra deve darsi una svegliata e la Curva Nord deve incitare i giocatori come se questa partita fosse una finale. Il Bassano non si batte giocando come stiamo giocando ultimamente e questo i giocatori lo sanno, sta a noi invece fargli capire quanto sia importante per noi questa vittoria dalla quale dipende l'andamento futuro del nostro campionato. Quindi sabato alle 14:30 affolliamo Curva Nord e Tardini perché il Parma ha bisogno di noi! LA STRADA SARÀ LUNGA...DA SOFFRIRE CI SARA'".