Parma-Sambenedettese 4-2. Baraye, Calaiò e Munari ribaltano la Samb dopo un brutto inizio

Con il peso perenne di una ricorsa al Venezia, acuita dal calendario che vede i ducali giocare sempre dopo i diretti rivali, il Parma affronta oggi un insidiosissimo ostacolo rappresentato dalla Sambenedettese del capocannoniere Mancuso. I crociati rinunciano giocoforza all'infortunato Scavone ed ai lungodegenti Coly e Garufo e presentano grossomodo la stessa formazione delle ultime due uscite con il solo Nunzella che prende il posto di Scaglia come esterno difensivo, con il numero 32 che avanza a centrocampo nel ruolo di mezzala. Gli ospiti rinunciano agli infortunati Grillo, Ovalle e Ferrara oltre allo squalificato Pezzotti e propongono Sorrentino e Bernardo in un tridente al fianco del bomber Mancuso.

BOTTA E RISPOSTA: Primo tempo di straordinaria intensità con le due squadre pronte a graffiare alla prima occasione. Parte benissimo la Sambenedettese che domina la scena per 25 minuti nel possesso e nel recupero palla e trova un meritatissimo doppio vantaggio prima con Bernardo che con un tap-in sulla linea di porta, raccoglie un pallone finito sul palo dopo un tiro di Sorrentino servito da Mancuso. Il raddoppio ospite arriva dopo soli quattro minuti con Sorrentino che parte in sospetto fuorigioco e dalla destra si accentra puntando Lucarelli e fulminando Frattali sul primo palo: 0-2. Proprio quando la gara sembrava ormai chiusa, ecco la reazione d'orgoglio del Parma che in sei minuti raggiunge un clamoroso pareggio. Il gol dell'1-2 lo sigla Baraye che, servito alla perfezione da Scozzarella, supera Pegorin con preciso piatto destro dalla sinistra dell'area di rigore. I ducali appaiono trasformati e vanno vicini al gol con Nocciolini, Scaglia e Calaiò e proprio l'attaccante siciliano non sbaglia quando ancora Scozzarella lo mette a tu per tu con Pegorin che viene saltato facilmente e deve raccogliere il pallone in fondo al sacco dopo il comodo appoggio di destro del numero 18. Le due squadre rallentano un po' il ritmo infernale della prima frazione che termina con un giusto e spettacolare 2-2.

EFFETTO MUNARI: Pronti, via, sorpasso! Bastano solo due minuti al Parma per siglare la rete del sorpasso: ottima combinazione Baraye-Calaiò con il palermitano che serve in area l'accorrente Munari che con una gran botta di sinistro insacca il gol del 3-2. I ducali non si accontentano e vanno vicini al gol ancora con Calaiò che di testa spreca una ghiotta occasione su assist di Nocciolini. Ma la rete della tranquillità è nell'aria ed ancora Munari capitalizza un perfetto cross di Scaglia con un piattone destro ad anticipare Pegorin nell'area piccola. La Sambenedettese appare tramortita e non riesce mai a rendersi pericolosa con il suo tridente che pian piano scompare dal campo. I padroni di casa hanno ancora il tempo di sbagliare un paio di gol a porta quasi vuota con Munari e Calaiò, ma la gara scivola via senza altri sussulti se non la standing ovation per Munari e Scozzarella al momento della sostituzione con Giorgino e Corapi. Undicesimo risultato utile consecutivo per Roberto D'Aversa sempre all'inseguimento del Venezia capolista ma con tante tante certezze in più.

Parma-Sambenedettese 4-2
(17' Bernardo (S), 21' Sorrentino (S); Baraye (P), Calaiò (P), 47' e 64' Munari (P))