Domenica-mercoledì-domenica. Parma, in una settimana è in gioco il tuo destino

Maceratese, Padova e Ancona. Tre tappe fondamentali per la chiusura del campionato del Parma. E tutto in una settimana. Si gioca, infatti, domenica 2, mercoledì 5 e domenica 9 aprile. Dopo queste tre partite, con ogni probabilità e a meno di clamorose sorprese nelle ultime giornate, si decideranno le sorti della stagione dei crociati che, ancora oggi spera in qualche passo falso del Venezia e di poter ottenere la Serie B senza passare dai playoff.

Si pensa già al turno infrasettimanale col Padova, la gara più importante e suggestiva delle tre, ma prima, domenica allo stadio Tardini alle ore 18,30 arriva una Maceratese in forma e che, nonostante le vicissitudini e difficoltà societarie, è riuscita a battere nell’ultimo turno la FeralpiSalò e piazzarsi all’undicesimo posto, in piena lotta per un posto negli spareggi promozione. Poi ci sono i biancoscudati all’Euganeo, una sfida che nel girone d’andata fu una vera e propria sofferenza, vista la debacle interna dei crociati, sconfitti 4-1 con il conseguente esonero di mister Apolloni e dello staff tecnico, che portarono alle dimissioni da presidente di Nevio Scala. In questa sfida ci si gioca il secondo posto in chiave playoff e la possibilità di restare ancora attaccati al treno del Venezia che, dopo il pareggio interno col Santarcangelo, sembra più vulnerabile. Da non sottovalutare inoltre la sfida con l’Ancona dell’ex Cacioli che all’andata sconfisse i crociati.

Un trittico di partite che, nonostante la perdita di Giorgino per tutta la stagione, vedrà Gianni Munari tornare in campo. Un ritorno molto importante, dato che il centrocampista ex Cagliari è apparso un elemento tra i più positivi nelle poche partite giocate quest anno. Munari ha dimostrato di essere l’unico calciatore che, veramente, è di un’altra categoria, non solo con i gol ma anche con le prestazioni che hanno aiutato la squadra nei momenti di difficoltà.

In ogni caso il Parma, nelle prossime tre partite, si può dire, si gioca la stagione in una settimana. Vietato sbagliare.