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Serena: "Vanoli merita la Serie A. Un piacere veder giocare il suo Venezia"
tmwradio
Ospite: Michele Serena
Piazza Affari con Cristiano Cesarini
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Michele Serena, allenatore ed ex calciatore, ha parlato a TMW Radio durante la trasmissione "Piazza Affari", per commentare vari temi.
Il Parma deve guardarsi anche dietro?
"Non credo, perché otto punti sono tanti e non vedo la possibilità di un tracollo immediato della squadra di Pecchia".
Sul futuro di Vanoli che idea si è fatto?
"Trovo normale che gli occhi vengano puntati su alcuni allenatori o giocatori che stanno facendo bene. Per lui, poi, non si tratta solo di una stagione positiva, visto che anche lo scorso anno, da quando è arrivato a Venezia, ha fatto bene. Per me è piacevole vedere la sua squadra giocare. Secondo il mio parere può allenare anche in Serie A".
Che idea si è fatto delle dichiarazioni di Molinaro?
"La politica del nord Europa è cominciata qualche anno fa. Molti da lì sono passati da Venezia. Deve essere brava la società anche a trovare tutti quei calciatori che hanno voglia di rivalsa. Tutto dipende dalla bravura dell'area tecnica. A Venezia c'è tutto per fare dell'ottimo calcio. Tra la società e il pubblico c'è un rapporto ottimo, visto anche che il club ha fatto mea culpa per gli errori del passato. Ci sono tutte le possibilità per fare un'impresa, considerando che non si era partiti con l'obiettivo di andare in Serie A".
Che idea si è fatto sulla Fiorentina?
"La Fiorentina deve puntare molto sulla Conference League e sulla Coppa Italia perché sono due possibilità per la qualificazione in Europa. Ci sta che si possa accusare un po' di stanchezza ma con una partita importante come quella di giovedì contro il Viktoria Plzen si ritroveranno le forze mentali e fisiche".
Il Parma deve guardarsi anche dietro?
"Non credo, perché otto punti sono tanti e non vedo la possibilità di un tracollo immediato della squadra di Pecchia".
Sul futuro di Vanoli che idea si è fatto?
"Trovo normale che gli occhi vengano puntati su alcuni allenatori o giocatori che stanno facendo bene. Per lui, poi, non si tratta solo di una stagione positiva, visto che anche lo scorso anno, da quando è arrivato a Venezia, ha fatto bene. Per me è piacevole vedere la sua squadra giocare. Secondo il mio parere può allenare anche in Serie A".
Che idea si è fatto delle dichiarazioni di Molinaro?
"La politica del nord Europa è cominciata qualche anno fa. Molti da lì sono passati da Venezia. Deve essere brava la società anche a trovare tutti quei calciatori che hanno voglia di rivalsa. Tutto dipende dalla bravura dell'area tecnica. A Venezia c'è tutto per fare dell'ottimo calcio. Tra la società e il pubblico c'è un rapporto ottimo, visto anche che il club ha fatto mea culpa per gli errori del passato. Ci sono tutte le possibilità per fare un'impresa, considerando che non si era partiti con l'obiettivo di andare in Serie A".
Che idea si è fatto sulla Fiorentina?
"La Fiorentina deve puntare molto sulla Conference League e sulla Coppa Italia perché sono due possibilità per la qualificazione in Europa. Ci sta che si possa accusare un po' di stanchezza ma con una partita importante come quella di giovedì contro il Viktoria Plzen si ritroveranno le forze mentali e fisiche".
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