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Keylor Navas - Il portiere che fa attendere le big e aveva già previsto tutto

Keylor Navas - Il portiere che fa attendere le big e aveva già previsto tutto
giovedì 3 luglio 2014, 07:002014
di Raimondo De Magistris

Howard, Enyeama, Bravo, Neuer, Ochoa, Courtois e non solo. Il Mondiale brasiliano entrato ormai nella sua fase decisiva sta esaltando come pochi altri le qualità dei suoi numeri uno. In partite molto equilibrate, che non di rado si concludono oltre il 90', sono loro a risultare decisivi e a rubare la scena a tutti, anche ad attaccanti e numeri 10.
E' capitato, ad esempio, che dopo l'ottavo di finale contro la Grecia tutta la Costa Rica abbia eletto idolo nazionale Keylor Navas, El Gato protagonista della parata dagli undici metri sul penalty di Gekas. Con la sua squadra sotto di un uomo per quasi un'ora di gioco tra tempi regolamentari ed extra-time, è stato lui a trascinare la sfida fino ai calci di rigore con scatti felini degni del suo soprannome e interventi meritevoli del premio di migliore in campo.
Parlare di sorpresa, però, nel caso di Navas sarebbe un po' riduttivo vista l'ultima stagione. Navas insieme a Courtois è stato il portiere più apprezzato nella Liga 2013/14 e con la maglia del Levante ha attirato le attenzioni dei più importanti club europei, società che adesso attendono una sua risposta per risolvere il 'problema' portiere.
Real Madrid, Bayern Monaco, Liverpool, Arsenal, Porto ed Atletico Madrid.

Questi solo alcuni dei grandi club che nelle ultime settimane hanno provato a strappare il si del portiere costaricense senza successo. Navas, infatti, ha deciso di attendere la fine del Mondiale prima di sciogliere le riserve sul suo futuro, convinto che in questo momento non ci sia spazio per il calciomercato: "Ci sono cose più importanti in questo momento come l'onore di un Paese. Per ora voglio solo fare le cose per bene e aiutare in tutto ciò che mi è possibile la Costa Rica".
Dichiarazioni sorprendenti se si pensa che a Navas mezza Europa gli sta prospettando il contratto della vita e, in molti casi, un posto da titolare nella prossima Champions League. Meno a effetto, però, se si ha ben presente l'alta considerazione per le qualità della sua squadra che El Gato ha sempre avuto della sua squadra, anche prima dell'inizio della fase a gironi in cui nessuno - tranne lui - ipotizzava la qualificazione della Costa Rica: "Noi passeremo sicuramente il turno. L'Italia è sicura di seguirci?"
Una provocazione che s'è ben presto trasformata in previsione, giusto il tempo di sgattaiolare da una parte all'altra della porta e trascinare i suoi oltre il raggruppamento di ferro. Agli ottavi contro la Grecia una partita da 9 in pagella e il passaggio ai rigori, ora l'Olanda per entrare tra le quattro regine del calcio mondiale e raggiungere un traguardo storico per la Costa Rica. Riuscirà Navas a superarsi ancora una volta?