Da Magione alla serie A di bocce! Il sogno di Fausto che si realizza!

Consegnata nella sala del consiglio comunale dal sindaco Giacomo Chiodini e dal vicesindaco con delega allo sport, Massimo Lagetti, la targa “Stelle dello sport magionese” al giocatore di bocce Fausto Dormentoni componente della squadra «A.P.E.R. Capocavallo» vincitrice del Campionato italiano di Serie B raffa 2015-2016 promossa in Serie A per la stagione 2016-2017.

«Con l’istituzione di questa targa – ha spiegato Lagetti – l’amministrazione comunale intende dare un riconoscimento a chi, del nostro territorio comunale, si è distinto per meriti sportivi». «Abbiamo già avuto il piacere, per il 2016 – ha ricordato l’assessore –, di consegnare una targa alla squadra del Ventinella calcio, che giocherà nel campionato di calcio Eccellenza Girone A in Umbria, nella stagione 2016/17 e al calciatore Luca Ceppitelli. La targa a Dormentoni vuole essere anche un sostegno a tutte quelle discipline sportive che hanno minore visibilità ma che rappresentano un pezzo importante della nostra storia e delle tradizioni del nostro territorio».

«È uno sport bellissimo – ha commentato Dormentoni – e molto praticato. Ogni domenica quasi duemila persone in Umbria giocano a questo sport. Inoltre non ci sono problemi per l’età e a settant’anni è possibile ancora giocare a buoni livelli competitivi».

Dormentoni ha quindi ripercorso il proprio iter sportivo ricordando il suo ingresso nella «A.P.E.R. Capocavallo» nel 1985 oggi presieduta con successo dall’imprenditore Gianpiero Pisello.

Lo sportivo ha poi evidenziato il lato debole, dal punto di vista televisivo, di questo sport e, di conseguenza, la difficoltà a farlo conoscere ed apprezzare tra i giovani. «Una partita può durare dieci minuti – ha spiegato - o un’ora, per cui è difficile per una troupe televisiva o un giornalista farne la cronaca. Comunque in alcune realtà si sta promuovendo il gioco delle bocce anche nelle scuole e la federazione sta lavorando per poter inserire questa pratica sportiva nei giochi olimpici».

Mentre proseguono i festeggiamenti per il passaggio in serie A si pensa già al prossimo campionato. «la prima partita sarà l’8 ottobre – fa sapere – e poi via, a giocare in tutta Italia con il sostegno di mia moglie che, quando possibile, mi segue volentieri nelle mie trasferte».