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Massimo Carrera ha parlato a Radio Onda Libera
domenica 7 ottobre 2018, 00:58News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net

Massimo Carrera ha parlato a Radio Onda Libera

Massimo Carrera, allenatore dello Spartak Mosca ed ex difensore della Juve, è stato ospite a Radio Onda Libera.

E' una Juve formato Champions e con lo scudetto già in pugno?

“La Juve è fortissima e resta favorita, ma il discorso non è affatto chiuso perché è troppo presto. In Champions ha tutto per andare avanti e giocarsela sino in fondo”.

Quanto l'ha sorpreso il caso Marotta?

“Sì, confesso che a distanza questa decisione mi ha colto di sorpresa. Sicuramente ci saranno delle valide ragioni se le strade si separano: le sanno la Juve e Marotta”.

Chi è la vera anti-Juve?

“Il Napoli viene gestito benissimo da Ancelotti che ha l'esperienza al servizio di un gruppo di qualità. Anche Roma e Inter possono recuperare e competere”.

In Champions hanno vinto tutte e quattro le squadre italiane: che segnale è?

“Un ottimo segnale. C'è voglia di competere e ci sono i valori tecnici che si stanno vedendo ai massimi livelli”.

Il Real Madrid sconfitto in Russia dal Cska Mosca è solo un episodio?

“Credo che sia solo un episodio. Il Cska ha fatto un'ottima prestazione ma il Real resta il Real e la Champions è appena cominciata”.

Ci racconta com'è il campionato russo?

“E' una realtà consolidata e competitiva. Ci sono buoni giocatori e stranieri che contribuiscono ad accrescere il livello tecnico”.

Il calciatore italiano che, se potesse, prenderebbe volentieri allo Spartak?

“Ho avuto il piacere di avere a che fare con Andrea Pirlo. Un giocatore straordinario. Un giocatore di questo tipo farebbe le fortune di tutti”.

Le posso chiedere chi è l'attaccante più forte che incontrato?

“Sicuramente Van Basten. Era un periodo in cui c'erano attaccanti fortissimi, penso anche a Gullit e Rummenigge”.

Il miglior difensore italiano del momento?

“Romagnoli è maturato molto ed è diventato un riferimento”.