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Gaucci: "I tifosi del Perugia rimpiangono l'era di mio padre, oggi i risultati sono modesti"
Presidente dell'Assisi da un anno e fresco di promozione in Prima Categoria, Riccardo Gaucci ha parlato ai microfoni di Tuttosport per ricordare suo padre Luciano e il periodo a Perugia: "Lui era fuori dagli schemi. Riuscì a tenere la squadra in Serie A per sei anni, raggiungendo anche la Coppa Uefa e scegliendo giocatori da categorie inferiori o paesi dove nessuno andava a pescare. Tanti di quei personaggi hanno fatto carriera, c'è perfino chi è diventato campione del mondo, segno che evidentemente ci sapeva fare. Ad un certo punto subentrò la malattia e diventò un altro, operando in maniera sbagliata.
Io e mio fratello eravamo troppo giovani per intervenire e fermare la deriva e, dopo il fallimento, sparirono tutti.
Io e mio fratello eravamo troppo giovani per intervenire e fermare la deriva e, dopo il fallimento, sparirono tutti.
Una botta che non passerà mai. Il Perugia di oggi? I risultati sono modesti, tanti tifosi ci dicono di provare grande nostalgia per gli anni in cui la nostra famiglia era al timone del club". Lo riporta TuttoC.com,
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