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Il secondo tempo col Napoli è un richiamo al mercatoTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
martedì 23 agosto 2016, 11:00News
di Redazione TuttoPescaraCalcio
per Tuttopescaracalcio.com
fonte Messaggero

Il secondo tempo col Napoli è un richiamo al mercato

Dopo il 2-2 contro il Napoli, il Pescara non è diventato di colpo una grande squadra. Le differenze infatti si sono viste nel secondo tempo. Per tenere testa al Napoli i biancazzurri hanno dovuto giocare una gara molto dispendiosa sul piano fisico e mentale, e dopo un'ora non ne avevano più. Il Napoli, come ha detto lo stesso Oddo, ha un motore diverso ed è venuto fuori, anche perché può pesare dalla panchina gente come Mertens e Milik,
Nella ripresa il Delfino non è stato più capace di venir fuori palla al piede e non aveva risorse offensive in grado di rendere produttivi i palloni lunghi, di battagliare fisicamente con la difesa partenopea. A parte gli errori difensivi individuali, nella seconda parte della gara è venuta meno un po' anche la compattezza, i raddoppi difensivi, molti faticavano a rientrare una volta persa palla e il Napoli ha addirittura rischiato di vincere la partita.
E qui va sottolineato come probabilmente un po' più di sollecitudine in fase di mercato, avrebbe consentito a Oddo di intervenire con sostituzioni mirate ai primi segni di stanchezza.

Così non è stato, e dunque il tecico ha dovuto accontentarsi di mettere dentro Manaj mentre forse sarebbe servito innervare il centrocampo. Ma a queste lacune ci sarà tempo di rimediare. A patto che la bella prova contro la formazione di Sarri consolidi l'autostima na non crei illusioni. L serie A non perdona cali di tensione e contro qualsiasi avversario, concentrazione e intensità dovranno essere sempre al massimo. Allora sì che la grande qualità che la squadra possiede, potrà portare al traguardo della salvezza.