Le probabili formazioni di Bari-Livorno - Mangia vira sul 4-3-3

È tempo di big match in Serie B. Da una parte, il Bari, che l'anno scorso sorprese tutta l'Italia tra vicende societarie ed una clamorosa rincorsa per guadagnarsi un posto al sole. Dall'altra il Livorno, retrocesso dopo un'annata disastrosa e voglioso di tornare nella massima serie. Domani, ore 15, in un San Nicola probabilmente gremito come di consueto, con la direzione del sig. Daniele Minelli di Varese, appuntamento per Bari-Livorno.

COME ARRIVA IL BARI - Avvio di campionato così così per i galletti, che l'anno scorso hanno vissuto un girone di ritorno da favola ed in estate sono stati grandi protagonisti sul mercato. Le prime gare hanno regalato nell'ordine una vittoria, una sconfitta, un pareggio e qualche delusione all'ambiente, ragion per cui Devis Mangia potrebbe rivedere qualcosa in vista della gara contro i labronici. In primis, il suo credo tattico, finora basato su un 4-4-2 di ispirazione sacchiana e che potrebbe mutare, riportando la squadra ad un 4-3-3 simile a quello della coppia Alberti-Zavettieri dell'anno scorso, per quanto il tecnico non si sia sbilanciato in conferenza stampa. Si parte, come di consueto dalle retrovie: in porta, confermato Donnarumma, protetto da una linea a 4 composta dai terzini Sabelli e Calderoni, con Rossini e Ligi. Centrocampo a tre con Donati, Defendi e Sciaudone; attacco non troppo forte fisicamente ma molto rapido con De Luca e Galano certi del posto, mentre Stevanovic e Wolski sono in vantaggio. Favorito il primo, ma il polacco potrebbe giocare anche come falso nove al centro del reparto. Bari privo del sostegno dei propri tifosi per i primi 45', con la curva nord in sciopero per il Daspo comminato a 52 sostenitori biancorossi dopo i fatti di Frosinone. Ridotta la squalifica di Caputo, ma l'attaccante pugliese tornerà solo contro il Vicenza.
COME ARRIVA IL LIVORNO - Favoriti naturali per la lotta promozione per meriti storici e non solo, anche i toscani hanno avuto qualche difficoltà in avvio di stagione, per quanto la classifica reciti comunque 5 punti e le distanze maturate in questo momento non siano incolmabili. Incrocio interessante anche per Carmine Gautieri, che del Bari è stato giocatore a metà anni '90, nonché tecnico per un brevissimo periodo nell'estate 2013. Anche gli amaranto dovrebbero scendere in campo col 4-3-3, senza rivoluzioni perché questo sembra essere il modulo prescelto dal tecnico. Rispetto alla sfida con il Latina non dovrebbe cambiare nulla in difesa,mentre a centrocampo ed in attacco vi dovrebbero essere dalle novità. Davanti a Mazzoni, confermato tra i pali, opereranno, da destra a sinistra, Ceccherini, Bernardini, Emerson e Lambrughi. A centrocampo sarà assente per squalifica Djokovic, il cui posto dovrebbe essere rilevato da Biagianti al fianco di Moscati e Mosquera. Potremmo infine vedere due novità in attacco, ove Galabinov dovrebbe giocare al posto di Jefferson e Cutolo al posto di Belinghieri, mentre sarà confermato Siligardi. Solo panchina per Daniele Vantaggiato, altro ex eccellente.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Bari (4-3-3): Donnarumma; Sabelli, Rossini, Ligi, Calderoni; Defendi, Sciaudone, Donati; Stevanovic, De Luca, Galano. Allenatore: Devis Mangia.
Livorno (4-3-3): Mazzoni; Ceccherini, Bernardini, Emerson, Lambrughi; Moscati, Biagianti, Mosquera; Cutolo, Galabinov, Siligardi. Allenatore: Carmine Gautieri.