Le probabili formazioni di Catania-Samp: Mihajlovic perde anche Palombo e Sestu

Sarà oggi l'ultima spiaggia del Catania o gli etnei hanno effettivamente già gettato la spugna? Nella sfida al Milan, alla prima di Pellegrino sulla panchina, la squadra ha comunque dimostrato di voler lottare fino alla fine, anche se gli otto punti dal Bologna quartultimo a cinque giornate dalla fine sono davvero molti. Al Massimino arriva la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic, reduce da due sconfitte consecutive (particolarmente pesante l'ultimo 0-4 casalingo contro l'Inter) e che non vince dallo scorso 26 marzo.
L'ultima vittoria della Sampdoria sul campo del Catania risale al 2009, quando i blucerchiati si imposero per due a uno, con reti di Pazzini, Morimoto e Gastaldello. È della scorsa stagione, invece, l'ultima affermazione dei rossoazzurri al Massimino: Maresca portò avanti gli ospiti, poi ci fu la rimonta guidata da Paglialunga, Bergessio e Castro.
L'arbitro della sfida sarà Dino Tommasi di Bassano del Grappa, alla sua 14esima designazione stagionale in Serie A; due i precedenti stagionali con il Catania, il pareggio a reti bianche casalingo con il Sassuolo e la sconfitta per 4-1 sul campo del Torino. In Serie A l'ultimo precedente della Sampdoria è il 2-2 sul campo del Bologna alla seconda giornata, ma i blucerchiati hanno incrociato il fischietto anche in Coppa Italia nella sfida di Roma (sconfitta per 1-0).

COME ARRIVA IL CATANIA - Pellegrino dovrà fare a meno degli squalificati Rolin e Rinaudo e degli infortunati Almiron e Bellusci. A destra torna Peruzzi, mentre centrale insieme a Spolli ci dovrebbe essere Gyomber. Per quanto riguarda il modulo, è probabile che il tecnico riproponga il 4-4-1-1 visto già a San Siro, con Barrientos a fare la spalla a Bergessio, e Izco e Leto (o Castro) sulle fasce.

COME ARRIVA LA SAMPDORIA - Mihajlovic perde un uomo per reparto per squalifica (Gastaldello, Eder e Soriano), inoltre non recupera Gabbiani, resta out Berardi e in infermeria si sono aggregati anche Obiang ed infine anche Sestu e Palombo. In attacco sicuri Sansone e Wszolek esterni, come riferimento centrale Okaka è favorito su Maxi Lopez. Centrocampo di fatto obbligato con Renan, Salamon e uno fra Bjarnason e Krsticic. In difesa Costa è favorito su Fornasier, infine Fiorillo dovrebbe concedere un turno di riposo a Da Costa.