Le probabili formazioni di Chievo-Genoa - Esordio per Maran

Il ritorno al Bentegodi di Rolando Maran contro un Genoa in fermento anche per alcuni scontri, verbali, tra Gian Piero Gasperini e parte della tifoseria organizzata. I clivensi vorranno riscattare un periodo negativo, i rossoblu trovare le certezze che, almeno sul tabellino, sinora non sono arrivate. Tante le ragioni per darsi appuntamento a Chievo-Genoa, in programma quest'oggi alle ore 15 allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona, arbitro il sig. Marco Di Bello di Brindisi.

COME ARRIVA IL CHIEVO - Grande attesa per l'esordio in panchina di Rolando Maran, che torna al Chievo dopo 9 stagioni da calciatore, 280 presenze ed 11 gol con la maglia gialloblu, più un'altra stagione da vice di Silvio Baldini nella Serie B 1997/98. Grande curiosità anche attorno alle scelte del tecnico, che in carriera ha spesso prediletto il 4-3-3, ma potrebbe cambiare qualcosina in relazione alle caratteristiche della squadra. Difficile ipotizzare cambi in porta, ove Francesco Bardi si è comportato bene sinora e manterrà i guantoni da titolare; idem per la difesa, che dal punto di vista tattico rimarrà a quattro, mentre a livello di personalità dovrebbe vedere le conferme di Nicholas Frey e Cristiano Biraghi come terzini, Dario Dainelli al centro e qualche dubbio tra Bostjan Cesar ed Ervin Zukanovic a fargli compagnia. Il centrocampo, salvo sorprese, sarà composto da un terzetto di giocatori, precisamente Isaac Cofie, Ivan Radovanovic e Perparim Hetemaj. Ecco quindi le principali incertezze, che afferiscono al reparto offensivo, le stesse peraltro che hanno caratterizzato gli ultimi passaggi della gestione Corini. Detto che Maran non pare intenzionato a rinunciare alle capacità realizzative di un certo Alberto Paloschi, i dubbi da sciogliere concernono i suoi compagni di reparto. Potremmo vedere un trequartista, Birsa, a supporto delle due punte, lo stesso Paloschi e Maxi Lopez; ovvero una punta centrale, ancora Paloschi o Lopez, supportata da due esterni, che nel caso sarebbero due tra Schelotto, lo stesso Birsa e l'immancabile Paloschi. Attenzione infine alle quotazioni di Riccardo Meggiorini, molto duttile dal punto di vista tattico.

COME ARRIVA IL GENOA - Tanta rabbia per i rossoblu, che nell'ultimo turno speravano di regalare un sorriso ai propri tifosi dopo il dramma vissuto nelle scorse settimane ed invece si sono visti raggiungere in casa dall'Empoli sul risultato dell'1-1. Comprensibile quindi che la squadra di Gasperini voglia reagire e provare a rispondere anche alle critiche di un ambiente che proprio l'allenatore di Grugliasco ha attaccato pesantemente. Inevitabili le incertezze per quanto concerne il modulo del Grifone, sempre in bilico tra 3-4-3 e 4-3-3 in questa stagione. Portiere titolare, comunque, l'inossidabile Mattia Perin; in difesa tornerà Facundo Roncaglia, che probabilmente farà reparto con Nicolas Burdisso e Sebastian De Maio, quest'ultimo insidiato dal solito Giovanni Marchese. Il modulo, sciogliendo non certo in maniera definitiva il nodo gordiano ad esso relativo, dovrebbe essere il 3-4-3: troppo pochi gli uomini arruolabili a centrocampo, dal sicuro assente Rincon a Juraj Kucka e Stefano Sturaro che cercheranno di recuperare ma potrebbero non farcela, per ipotizzare altri schemi tattici. Largo quindi a Luca Antonini e Luca Antonelli sulle fasce, con la strana coppia Edenilson-Bertolacci al centro, salvo che non trovi spazio Leandro Greco ed il brasiliano venga riportato sulla destra al posto di Antonini. Attenzione, però, perché i già menzionati possibili recuperi di almeno uno tra Kucka e Sturaro potrebbero cambiare le cose, sia dal punto di vista tattico che degli uomini in campo: lo slovacco in particolare nelle ultime ore sembra destinato a partire titolare in media, con Edenilson sulla fascia ed Antonini in panca.Attacco composto da un tridente più o meno definito: Diego Perotti è ormai una certezza, o quasi, Alessandro Matri pare aver conquistato Gasperson a discapito di Mauricio Pinilla, Iago Falqué si gioca il posto con Maxime Lestienne e l'eventualmente rientrante Kucka, ma pare in vantaggio su entrambi.