Le probabili formazioni di Chievo-Lazio - Djordjevic in vantaggio su Klose

Terzultima in classifica contro sesta forza del campionato. La tredicesima giornata di Serie A mette di fronte al Marcantonio Bentegodi Chievo Verona e Lazio, due squadre che stanno vivendo momenti di forma decisamente opposti: i clivensi, rinvigoriti dal cambio d'allenatore, vengono da tre risultati utili consecutivi, l'ultimo dei quali conquistato sul proibitivo campo dell'Udinese; i biancocelesti, invece, dopo un inizio di stagione a mille all'ora, hanno decisamente frenato la propria corsa, incassando due k.o. di fila contro Empoli e Juventus. I precedenti in terra veneta sorridono ampiamente ai capitolini, che, in dodici incontri disputati nella tana del nemico, hanno subito solamente una sconfitta, risalente alla stagione 2001-2002. Dopo quel 3-1 in favore dei gialloblù, sono arrivati 3 pareggi e 8 vittorie per i laziali, che negli ultimi sette anni hanno sempre conquistato l'intera posta in palio a Verona.

COME ARRIVA IL CHIEVO VERONA - Nella lista dei convocati diramata da Rolando Maran, spicca l'assenza dell'ex Inter Schelotto, fermo ai box per un problema muscolare. Presenziano invece regolarmente in elenco sia i ritrovati Botta e Sardo, che Dainelli, il quale nella giornata di ieri è rimasto a riposo precauzionale a causa di disturbi gastroenterici. In caso di forzato forfait del difensore classe 1979, l'allenatore clivense potrebbe affidarsi all'esperienza dello sloveno Cesar, confermando sull'out di sinistra Zukanovic, che tanto bene ha fatto nel match con l'Udinese.

COME ARRIVA LA LAZIO - Assenze pesanti per Stefano Pioli, costretto a far fronte alle indisponibilità dello squalificato Lulic e degli infortunati Gentiletti, Cataldi, Ciani, Pereirinha e Cavanda, quest'ultimo vittima di un risentimento muscolare. Il tecnico biancoceleste recupera invece Novaretti e Mauri, il quale, con ogni probabilità, sarà schierato nel terzetto d'attacco assieme a Candreva e Djordjevic (in leggero vantaggio su Klose). In difesa, spazio al rumeno Radu, provato lungamente come centrale accanto a De Vrij.