Le probabili formazioni di Parma-Udinese - Strama col dubbio Di Natale

A 47 giorni dal rinvio disposto dalla FIGC per "disagio dei calciatori e degli allenatori di entrambe le squadre a giocare a porte chiuse", Parma-Udinese, recupero della ventiquattresima giornata, andrà finalmente in scena questo pomeriggio all'Ennio Tardini. L'ottima prestazione sfoderata sabato scorso a San Siro ha dato nuova linfa alla squadra di Donadoni, che intende dare continuità all'inatteso pari con l'Inter. "Continuità" è la parola d'ordine anche per la compagine friulana, che, reduce da quattro risultati utili di fila, vuole approfittare del match odierno per mettere altro fieno in cascina e migliorare la propria classifica. I 20 precedenti disputati in terra emiliana tra le due formazioni sorridono ai padroni di casa, vittoriosi in ben 13 occasioni; sono solo 5, invece, i successi bianconeri, l'ultimo dei quali risalente alla stagione 2012-2013. Ad arbitrare l'incontro sarà il signor Angelo Cervellera della sezione di Taranto, coadiuvato dagli assistenti Iori e Peretti, e dal quarto ufficiale Manganelli.

COME ARRIVA IL PARMA - Emergenza centrocampo per la squadra gialloblù, che per la sfida interna con l'Udinese non potrà contare sugli acciaccati Galloppa, Mariga e Lila, quest'ultimo decisivo col suo gol di testa nella gara pre-pasquale di San Siro. Per rimpolpare la rosa, mister Roberto Donadoni si affida a quattro giovani di belle speranze come Esposito, Taider (fratello di Saphir, giocatore del Sassuolo), Haraslin e l'azzurrino Broh. Ancora indisponibile capitan Lucarelli, che ha scontato solamente una delle tre giornate di squalifica inflittegli dal Giudice Sportivo.

COME ARRIVA L'UDINESE - Possibile ritorno alla difesa a quattro per Andrea Stramaccioni, che al Tardini dovrà fare a meno non solo dei lungodegenti Domizzi e Lucas Evangelista, ma anche degli squalificati Piris e Pinzi, e di Heurtuax e Kone, usciti malconci dalla gara di sabato scorso al Luigi Ferraris. Per quanto riguarda l'attacco, il tecnico bianconero scioglierà gli ultimi dubbi solamente nell'immediato pre-gara: in particolare, saranno da valutare attentamente le condizioni di Totò Di Natale, alle prese con un leggero fastidio all'adduttore.