Le probabili formazioni di Slovan Bratislava-BATE - C'è anche Vittek

Soffia il vento dell'est nel turno di playoff dei preliminari di Champions League. Da un lato, lo Slovan Bratislava, campione in carica della Slovak Super Liga e fresco vincitore della Supercoppa nazionale, dall'altro il Futbol'ny Klub BATE, che ha saputo con il tempo spodestare la Dinamo Minsk dal ruolo di squadra egemone in Bielorussia, vincendo l'anno scorso il proprio decimo titolo nazionale. Difficile pronosticare un favorito: lo Slovan ha più tradizione in campo europeo, per quanto gli ultimi successi risalgano agli anni '90, è a punteggio pieno in campionato dopo 4 gare disputate e ha fatto buona figura nei primi turni dei preliminari di Champions; il BATE d'altra parte ha ottenuto l'accesso alla fase a gironi della massima competizione continentale per tre volte nelle ultime cinque edizioni, è altresì in testa alla classifica del proprio campionato, ma non ha destato un'impressione favorevole nel suo cammino europeo sinora.

COME ARRIVA LO SLOVAN
Come anticipato, la compagine slovacca ha dimostrato una buona verve nei primi turni dei preliminari, ove ha eliminato dapprima i gallesi The New Saints per 3-0 e successivamente lo Sherif Tiraspol per 2-1. Il tecnico è Frantisek Straka, ex nazionale ceco, che in carriera si è affidato soprattutto al 4-2-3-1 e sembra prediligere questo modulo anche nella sua nuova avventura slovacca, iniziata il primo luglio 2014. A centrocampo ballottaggio tra Kristian Kolcak, terzino di ruolo, ed il nuovo arrivato Samuel Stefanik per la posizione di mediano al fianco di Grendel, mentre davanti il titolare dovrebbe essere Pavel Fort, di solito preferito nella staffetta con Juraj Havelar. Poche speranze al momento per Robert Vittek, giustiziere dell'Italia nei Mondiali 2010: rientrato l'anno scorso nel club che lo ha lanciato, si è reso protagonista di una prima annata molto positiva (12 gol in 17 gare, ndr), ma sinora non sembra rientrare nelle gerarchie di Straka. Attenzione a Branislav Ninaj: difensore centrale di 20 anni, è considerato uno dei prospetti più interessanti del calcio slovacco ed è stato seguito in passato anche dal Parma.

COME ARRIVA IL BATE
Cammino più complicato del previsto per il sodalizio di Borisov, che è arrivato al turno di playoff dopo aver superato con grandi difficoltà l'albanese Skënderbeu Korçë e l'ungherese Debrecen. In panchina siede dal 2013 Alyaksandr Yermakovich, fino al 2008 colonna del club in campo, poi allenatore in seconda ed infine insediatosi nel ruolo di guida tecnica. Fautore di un 4-3-3 abbastanza spregiudicato, l'allenatore di Luninets ha sinora mantenuto la sua squadra in testa alla Premier League bielorussa, che vede il BATE impegnato come di consueto nella lotta per il titolo contro la Dinamo Minsk. Fari puntati sugli esterni d'attacco: da un lato Sergey Krivets, forte dei suoi 10 gol in campionato, è certo del posto, dall'altro vi potrebbe essere spazio per un ballottaggio tra Mikhail Gordejchuk ed Andriy Yakovlev. Il primo è partito da titolare sin da inizio stagione, ma il recente arrivo del 25enne ucraino sembra aver scalfito le gerarchie. Qualche incertezza anche sull'out sinistro della difesa, laddove Filip Mladenovic ha finora ottenuto più spazio, ma Maksim Volodjko ha già dimostrato di potergli fare le scarpe.

PROBABILI FORMAZIONI
Slovan Bratislava (4-2-3-1): Pernis; Cikos, Hudak, Ninaj, Jablonski; Grendel, Kolcak; Zofcak, Soumah, Milinkovic; Fort.
BATE Borisov (4-3-3): Chernik; Khagush, Filipenko, Polyakov, Mladenovic; Pavlov, Volodjko, Aleksievich; Gordejchuk, Rodionov, Krivets.