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Braida: "Maldini via dal Milan? Fa specie vedere che non è più lì chi capisce di calcio"

Braida: "Maldini via dal Milan? Fa specie vedere che non è più lì chi capisce di calcio"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
giovedì 25 aprile 2024, 08:28Rassegna stampa
di Niccolò Righi

Intervistato da La Stampa, Ariedo Braida ha parlato del ruolo del dirigente calcistico: "La caratteristica indispensabile? La competenza. Non solo nell'avere l'occhio clinico per valutare se un calciatore è forte, ma anche andare ogni giorno al centro sportivo della squadra. Il bravo dirigente non si vede soltanto d''estate o a gennaio. Ma tutto l'anno. Deve avere le antenne sempre dritte per capire le problematiche di tutti".

Sui migliori dirigenti che ci sono al momento in Italia: "Giuntoli è ancora giovane, ma ha già fatto benissimo con Carpi e Napoli. Vedremo ora se scriverà pagine di storia alla Juventus. Stesso discorso per Manna al Napoli. D'Amico (Atalanta) e Sogliano (Verona) hanno fatto vedere qualità interessanti. Tare è molto bravo anche se ora è fermo dopo la separazione con la Lazio".

Su Paolo Maldini come dirigente: "Posso valutare da fuori perché non conosco le dinamiche interne. Paolo, con Massara, era diventato un punto di riferimento. Rappresenta la storia del Milan. Sembrano fattori impalpabili, invece sono questioni chiave. Fa specie vedere che non è più lì chi capisce di calcio".

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