LUPA ROMA - Parla l'ex Scibilia:"Al Granillo senza timori reverenziali"

Un solo ex in occasione della sfida tra la Reggina e la Lupa Roma. Daniele Scibilia, esterno offensivo classe 1986, ha militato nelle giovanili amaranto, sino a giocare con la Primavera, nel ciclo dei vari Cosenza e Missiroli. Lui stesso racconta la sua avventura reggina al sito ufficiale del club laziale:

“Ho cominciato nelle giovanili della Reggina Calcio stando lì dai 13 ai 17 anni arrivando fino alla Primavera. Sono trascorsi tanti anni, ma ricordo perfettamente come con altri 7-8 compagni di squadra condividevamo il campo e la vita scolastica. Giocatori “famosi” con cui ho giocato alla Reggina? Posso dire che Fabio Ceravolo, Francesco Cosenza e Simone Missiroli si sono affermati, senza dubbio, in categorie importanti”.

Scibilia, uno dei componenti del nucleo della squadra che ha raggiunto i Prof partendo dall'Eccellenza, lancia il suo grido di battaglia in vista della gara in casa della Reggina: "Affronteremo questa sfida sicuramente con grande umiltà verso avversari e tifosi ma con molta grinta perché dobbiamo cercare di fare risultato anche a Reggio Calabria perché non possiamo e non vogliamo fermarci. Penso che il nostro gruppo non sia condizionato da nessun fattore e che si esprima nello stesso modo sia in casa che in trasferta. Non siamo presuntuosi ma andremo a giocare il nostro calcio anche al “Granillo” senza timori reverenziali".

Una Reggina che può far male alla Lupa: "E' una squadra giovane ma in salute. I giocatori sono sicuramente di prospettiva, hanno giovani molto interessanti come Insigneche penso possa avere un’ottima carriera. Aggiungo tra l’altro che sono contento di ritrovare dopo tanti anni Gaetano Ungaro con cui ho condiviso parte della mia esperienza a Reggio Calabria e venerdì lo saluterò con affetto".