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REGGINA - La cronistoria di penalizzazioni e tutte le vittorie nei Tribunali: 16 punti conquistati dal pool legale amarantoTUTTO mercato WEB
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com
venerdì 22 maggio 2015, 14:22Casa Sant'Agata
di Redazione Tuttoreggina
per Tuttoreggina.com

REGGINA - La cronistoria di penalizzazioni e tutte le vittorie nei Tribunali: 16 punti conquistati dal pool legale amaranto

Un campionato parellelo, una stagione giocata sui rettangoli verdi, per la verità con scarni e magri risultati, e una giocata, diremmo quasi brillantemente, sui tavoli dei Tribunali sportivi, passando dal Tribunale di primo grado, sino al "ricorso dei ricorsi", quello davanti alle Sezioni Unite del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni.

La Reggina, il suo pool legale, ha saputo sfruttare al meglio tutte le mancanze e le lacune di un ordinamento sportivo che ti permette di operare sul filo. Eppure, non è da tutti vincere batteglie che concettualmente sono perse in partenza: la società deve dei soldi ad ex tesserati, ma l'ordinamento sportivo e la giustiziaa tutta, non è concorde che i famosi incentivi all'esodo siano equiparabili a stipendi da corrispondere a tesserati, così come è stato sfruttato al massimo il concetto dei contributi per i lavoratori, corrisposti oltre i termini stabiliti dall'ordinamento sportivo, ma sui quali la società ha potuto puntare e giustificarsi con l'accordo di ristrutturazione del debito. Lungi da noi sostenere la tesi ridicola di "Giustizia è fatta", perchè forse non è questo il caso, ma tuto ciò è stato possibile grazie all'incapacità di dare alò calcio dei campionati regolari, per tutte le squadre.

Ripercorriamo con una breve cronistoria, tutte le tappe di un calvario giudiziario che alla fine ha visto di molto ridotti i danni alla squadra dello Stretto:

15 luglio 2014 - La Reggina presenta tutta la documentazione necessaria per l'iscrizione al campionato di Lega Pro 2014-2015, rispettando la seconda scadenza fissata dalla Lega. Scongiurata la scomparsa dal calcio Prof. Ma c'è la certezza che arriverà almeno un punto di penalizzazione a carico del club, per la bocciatura in prima istanza della domanda d'iscrizione.

20 ottobre 2014 - La prima penalizzazione comminata alla Reggina. Il Tribunale Federale Nazionale, punisce con 4 punti di penalizzazione il club, per irregolarità nei pagamenti dei contributi Inps e delle ritenute Irpef. La società annuncia subito ricorso in secondo grado.

14 novembre 2014 - La Corte d'Appello Federale, assegna alle Sezioni Unite il caso Reggina

10 dicembre 2014 - Nuovo rinvio sul ricorso presentato dalla Reggina. Le Sezioni Unite della Corte d'Appello Federale, chiedono ulteriore documentazione e rinviano la nuova udienza al 10 gennaio 2015.

3 febbraio 2015 - Prima vittoria della Reggina nei Tribunali. Le Sezioni Unite accolgono pienamente il ricorso del club dello Stretto, che quindi si vede restituire i quattro punti di penalizzazione comminati ad ottobre. Sentenze fondamentale anche per una delle vicende successive.

17 febbraio 2015 - Il TFN decreta un punto di penalizzazione per la questione relativa alla fidejussione per l'iscrizione al campionato, presentata oltre il termine del 30 giugno 2014. Per il punto in questione, la Reggina non riuscirà ad ottenere la restituzione, neanche in terzo grado.

27 marzo 2015 - Nuova penalizzazione, di un punto, per il mancato pagamento nei termini previsti dei contributi Irpef e Inps per i mesi settembre-ottobre 2014.

27 marzo 2015 - La Reggina subisce la sentenza sfavorevole della Corte d'Appello Federale, che accetta il ricorso della Procura Federale avverso la sanzione di un punto per la questione fidejussione. In pratica, la Procura ha chiesto e ottenuto una penalizzazione maggiorata, poiché il club non ha ottemperato ai pagamenti dei contributi Inps e Irpef dei mesi maggio-giugno 2014, nei termini stabiliti. Poi il Coni toglierà questa penalizzazione e permetterà alla Reggina di giocarsi i playout.

15 aprile 2015 - E' il Tribunale Federale Nazionale a comminare la pesantassima penalizzazione di 12 lunghezze, che condanna momentaneamente il club alla serie D. Dieci punti comminati per le questioni dell'incentivo all'esodo, che riguardano oltre una ventina di ex tesserati, meentre due punti comminati per i ritardi nei pagamenti contributi Inps e Irpef (un punto per la recidiva). La società non ci sta e fa notare come sia già stata giudicata per la questione incentivi all'esodo.

28 aprile 2015 - La Corte d'Appello Federale, in Sezioni Unite, conferma la sua sentenza del 3 febbraio 2015 e concede lo sconto di 10 punti dalla maxi penalizzazione comminata alla Reggina in primo grado. "Incentivi all'esodo non equiparabili agli stipendi normali dei tesserati", indubbiamente il caso fa giurisprudenza a livello sportivo, le lacune dell'ordinamento sono sfruttate al massimo. Due punti restano e la Reggian deciderà di non presentare ricorso in terzo grado.

8 maggio 2015 - Le Sezioni Unite della Corte d'Appello Federale, presentano ricorso sui due punti ulteriori di penalizzazione, comminati al club il 27 marzo 2015, nella giornata dell'8 maggio, il Coni comunica di aver ricevuto il ricorso della Reggina: udienza fissata al 20 maggio.

20-21 maggio 2015 - Si conclude il "campionato" nei Tribunali sportivi, almeno per la stagione in corso, con la "vittoria" al Coni, che restituisce due punti sui tre oggetto della sentenza verso la quale la Reggina ha presentato ricorso. Il club amaranto si vede così accordata la tesi che il pagamento dei contributi Inps e Irpef dei mesi maggio-giugno 2014, sono avvenuti in ritardo rispetto al termine fissato, a causa dell'immobilità del club dovuta all'attesa di omologa dell'accordo di ristrutturazione del debito da parte del Tribunale di Reggio Calabria. E' la "vittoria" chiave per scavalcare il Savoia in classifica e accedere di diritto agli spareggi salvezza.

Dunque, restano quattro i punti di penalizzazione in classifica comminati al club:

1 per la fidejussione

1 per i mancati pagamenti contributi Inps e Irpef settembre-ottobre 2014

2 per i mancati pagamenti contributi Ips e Irpef novembre-dicembre 2014

Venti punti totali comminati in questa stagione, ben 16 restituiti e conquistati dal pool legale amaranto: sul campo, la Reggina ha chiuso con 33 punti all'attivo, metà di essi sono stati conquistati nei Tribunali.