IL FUTURO DELLA REGGINA - Il Dottor Fiumanò parla con Radio Gamma No Stop e TuttoReggina:"Oggi la trattativa è chiusa, ma non mettiamo limiti alla Provvidenza...Scali dispiaciuto di non aver aiutato la Reggina"

Maurizio Fiumanò, il dottore commercialista che ha seguito da vicino la trattativa per l'ingresso degli imprenditori italo-australiani nella Reggina Calcio, è intervenuto in diretta su Radio Gamma No Stop, nel tradizionale appuntamento del mercoledì con Diretta Studio, per farci un resoconto dell'incontro ristretto avuto da qualche collega con Nick Scali.

Eravamo presenti in trasmissione anche noi di TuttoReggina.com, che abbiamo posto al dottor Fiumanò alcune domande inerenti la trattativa. Fiumanò non si è sbilanciato troppo nei dettagli di questa trattativa, ma è pur vero che ha lasciato aperto qualche spiraglio per il futuro:

"La cordata formata da vari imprenditori, ha letto molto attentamente tutte le carte, si è confrontata tra i vari componenti e i consulenti delle parti hanno analizzato a fondo la situazione. Nello stile anglosassone, si è pensato anche alle prospetive future di sviluppo, una volta superate le criticità che affligono la Reggina Calcio. Al termine di tutto ciò e conseguentemente, la cordata a maggioranza ha deciso di non procedere con la chiusura dell'affare".

Una serie di frasi tutte da interpretare, agitano i sogni dei tifosi amaranto, magari facendoli sperare che la via australiana non sia del tutto sbarrata:"Il signor Scali è dispiaciuto di non aver aiutato la Città di Reggio, ma è pur vero che lui non mette limiti alla Provvidenza. Ad oggi resta un tifoso della Reggina. Spero che Foti trovi le giuste alchimie per il futuro e che la Lega e altri soggetti possano dare una mano a questo club importante. In questo momento la trattativa è chiusa, ma bisogna vedre cosa succederà. Credo che bisogna aspettare, magari vedere se si incastrano situazioni fortuite e decisive e dunque sperare che la squadra si iscriva al prossimo campionato".

Quanto è stata vicina dal chiudersi questa trattativa, Fiumanò non offre particolari indicazioni:"Dico solo che c'era la volontà di concretizzare, si è valutato ogni aspeto e ogni singola virgola. La cordata ha analizzato ogni singolo aspetto, anche quello relativo alla comunicazione e all'informazione, così come la possibilità di puntare ad un ripescaggio in serie B, insomma tutto a 360 gradi e nei minimi dettagli. Per quanto riguarda progetti futuribili, tipo lo stadio nuovo, credo che sia più opportuno parlare della situazione attuale e di quella legata alla stabilità economica del club. Aiuti esterni? A che servirebbe mettere una pezza per puntare all'iscrizione e poi non avere la possibilità di programmare la parte tecnica?".

Sul viaggio in Australia, che il dottor Fiumanò ha affrontato insieme al presidente Foti:"In Australia abbiamo avuto un'accoglienza bellissima. Nel caso del gemellaggio con il Marconi Club, la proposta di un gemellaggio è stata accolta in modo estremamente positivo, anzi con grande entusiasmo. I calabresi d'Australia nutrono immenso amore per la loro terra d'origine ed è proprio da questa situazione che si è innescata la scintilla che ha portato alla creazione di questa cordata di imprenditori, capitatanata da Nick Scali".

Di certo, la prospettiva australia, a detta delle parti in causa non del tutto tramontata, per il dotor Fiumanò può essere un grande volano di sviluppo per la Città di Reggio:"Credo si potesse configurare come una circostanza molto importante per la Città, capaace di riportare nuovo entusiasmo e nuove prospettive".