E sarà sempre 1914!

Un forte richiamo alla storia: 1914. 

Nei tempi feliici della Reggina Calcio, quelli che hanno proiettato il calcio reggiino nell'Olimpo del pallone della Penisola, si rimproverava al club di far iniziare le vicende del massimo club reggino al 1986. Abbiamo così visto la celebrazione dei vent'anni o dei 25 anni, con la colpevole dimenticanza di più di settant'anni di polverosa ma gloriosa storia, relegata nel dimenticatoio chissà per quale oscura ragione di marketing. O forse per mancanza di conoscenza della storia, forse il torto più grave da addebitare.

Abbiamo anche visto l'assoluta indifferenza verso il Centenario amaranto, circostanza che ha fatto entrare la Reggina in un club non di certo molto frequentato e infine, in uno degli ultimi comunicati della Reggina Calcio, abbiamo dovuto leggere testuali parole:"Tale decisione (quella dello svincolo d'autorita dei calciatori deciso dalla Figc, ndr) penalizza oltremodo una città e i suoi tifosi che per 30 anni hanno contribuito a dare lustro al calcio italiano". 

Messe da parte queste ferite inutili inflitte a chi ha reso grande la Reggina prima del 1986, il nuovo corso amaranto deve inevitabilmente richiamarsi alla tradizione, ai simboli e alle date storiche del club dello Stretto.

Non ci sarà più Reggina 1986 e neanche Reggina 2015, ma per sempre una sola data, 1914!