L'ANGOLO DEI TIFOSI - Ecco le nuove mail

Ecco le prime reazioni dei tifosi dopo le ulteriori novità in casa Reggina

La casella di posta elettronica alla quale inviare le vostre considerazioni è tuttoreggina@libero.it. Potete continuare ad inviare i vostri pensieri sulla Reggina, ESCLUSIVAMENTE all'indirizzo di posta sopracitato. 

Buongiorno cara Redazione volevo farvi una domanda. La Reggina è l'unica squadra che non ha rispetto verso i propri tifosi. Si parla di una sola cordata con al timone Pratico'. Perché non ci dicono da chi è composta questa cordata? Chi sono questi imprenditori? Cosa fanno? Quali sono le potenzialità economiche? Quali sono i progetti? Non è possibile rimanere sempre sul vago, sull'improvvisazione, sul dire che loro sono gl
unici che abbiamo. Noi TIFOSI abbiamo il diritto di sapere visto che dicono che la Reggina è dei tifosi. Mi dispiace ma da parte mia la fiducia è zero visto che la nuova dirigenza non sta facendo niente per dimostrare di avere un minimo di organizzazione e di voler veramente coinvolgere noi tifosi che anche in serie D potremmo fare la differenza. 

Andrea da Firenze 

LA REDAZIONE RISPONDE: Andrea, il fatto è un altro. Bisogna attendere la giornata di domani per capire se sarà questa la cordata che investirà nella nuova Reggina. Dopo di che, sarà giusto chiedere tutti i dettagli.

Sperando fortemente di riuscire a ripartire dalla serie D grazie alla cordata Praticò, mi auguro che la stessa cordata
non parta tecnicamente con Cozza allenatore, ha dimostrato nella Reggina importanti lacune quali, non sapere gestire 
in modo appropriato il gruppo, di favorire un gioco con continui ed estenuanti passaggi indietro, di impostare il gioco di
attacco con lanci lunghi e spesso imprendibili per gli attaccanti in organico, di non saper intervenire nel correggere 
evidenti errori in alcune partite (vedi il primo goal subito a Lecce fotocopia di 2 precedenti calci d'angolo, calciati allo
stesso modo e tutti e 2 già pericolosissimi), centrocampo quasi inesistente con un "inutile" Rizzo a ridosso del libero
o addirittura secondo libero.
Probabilmente non ha avuto la possibilità di avere in squadra giocatori di livello, ma Masini, Crescenzi, Insigne penso
siano stati acquistati con il suo assenso, e tranne l'Insigne di inizio e fine campionato gli altri 2 hanno lasciato molto a
desiderare.  
Concordo con Rocco che mi ha preceduto, nel pensare che Giacomo Tedesco si sia dimostrato migliore nella gestione
del gruppo e in quella tecnica, oltre a valorizzare di più alcuni giovani della Beretti.
Se l'eventualità di Cozza allenatore è veritiera, consiglio a Praticò di rivedere la sua posizione e valutare altri nomi,
tra i quali metterei sicuramente in pole position Giacomo Tedesco.  
Comunque non me ne voglia l'amato Ciccio Cozza giocatore.
Ora e sempre forza Reggina.

Nino amarans

LA REDAZIONE RISPONDE: Nino, a nostro avviso è davvero complicato parlare in termini tattici della scorsa stagione. Sono stati troppi e tanti, i fattori extracalcio che hanno condizionato le partite, al punto che non cii sentiamo di dare un giudizio sulla gestione Cozza. Per carità, i difetti ci sono stati, ma gli alibi sono tantissimi. Ad ogni modo, Giiacomo Tedesco si è meritato la riconferma sul campo.

Gentile redazione,
parrebbe dunque che ad assumersi l'onere di mandare avanti il calcio nella nostra città sia lo stesso gruppo di persone che fino a pochi giorni fa ha tentato disperatamente di salvare l'iperindebitata Reggina calcio 1986.in una città normale,basterebbe questo per farsi quantomeno qualche domanda.....tuttavia sono il primo a dire che non é il momento delle polemiche.alla nuova società non chiedo di investire barcate di milioni(che peraltro non ci stanno)né di riportarci tra cinque anni in serie A.chiedo,anzi,pretendo chiarezza e rispetto nei riguardi dei tifosi e la maggiore trasparenza possibile nella gestione della società/squadra.devo dire onestamente che in tal senso i primi segnali sono poco incoraggianti:quando infatti il discorso scivola,inevitabilmente,sui denari,l'incertezza regna sovrana.su chi dovrebbe mettere questi benedetti quattrini,non mi riferisco all'iscrizione,bensì alla costruzione della squadra,restano le ombre.a rigor di logica,un gruppo che aveva l'intenzione di mantenere in vita una società con oltre 10milioni di debiti,non dovrebbe avere difficoltà economiche nel ripartire da zero con i costi dimezzati.eppure si sentono in giro mezze parole,mezzi"avvisi ai naviganti"che lasciano più di qualche dubbio.per carità,la società si é costituita adesso ed é normale che si incontrino delle difficoltà.in nome della chiarezza di cui sopra,mi auguro che presto arriveranno le prime risposte.delle chiacchiere,onestamente,non sappiamo più che farcene
Saluti

STEFANO

LA REDAZIONE RISPONDE: Stefano, siccome dobbiamo attenerci ai fatti, gisuto dare a questa cordata, a questi imprenditori, almeno il tempo per dare prova di ciò che vogliono fare. Poi possiamo sbilanciarci e dare giudizi.