CICCIO COZZA, LA BANDIERA AMARANTO

Impossibile non legare il nome Reggina a quello di Francesco Cozza.

La sua carriera è caratterizzata dal colore amaranto, visto che tutto nasce da Reggio e il meglio si è visto proprio alle nostre latitudini.

Cozza è stato uno dei pochissimi uomini nella Ultracentenaria storia del club ad aver indossato sul campo la casacca amaranto e ad aver guidato la squadra dalla panchina, a "nascere" calcisticamente nel club, a giocarci e vincere due campionati di B, ad indossare la fascia da capitano in serie A, ad allenare gli amaranto e persino la sua naturale prosecuzione dopo la non iscrizione del luglio 2015.

Una vera e propria bandiera, pur non avendo militato solo e soltanto nella Reggina, un uomo sul quale si può dire tutto, ma non che non abbia la Reggina tatuata sulla pelle e incisa nel cuore.

Oltre 200 presenze da calciatore tra A e B con la casacca amaranto, 48 in totale, più di tutti nella storia del club in A, poi la sfortunata avventura in Lega Pro alla guida tecnica, con le dimissioni a sancire la separazione e infine la difficilissima sfida con il nuovo club in serie D, scelta che probabilmente in pochi avrebbero avuto il coraggio di assumere.

Reggio resterà sempre la casa di Ciccio Cozza, una delle ultime bandiere del calcio nostrano.