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Da riserva a eroe nazionale: Aboubakar all'ultima curva cambia la storia

Da riserva a eroe nazionale: Aboubakar all'ultima curva cambia la storiaTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 6 febbraio 2017, 12:092017
di Tommaso Maschio

Doveva essere la stella del Camerun, di un Camerun a cui in molti, ben otto, non avevano creduto rifiutando la chiamata del tecnico Hugo Broos per restare in Europa e giocare coi rispettivi club, e alla fine è stato lui a decidere l'atto finale della Coppa d'Africa. La competizione però ha regalato poche gioie a Vincent Aboubakar, numero 10 dei Leoni Indomabili, visto che il tecnico belga gli ha preferito altri giocatori in quel ruolo schierandolo titolare solo contro la Guinea Bissau nella seconda gara del girone. Poi solo ingressi a gara in corso contro Gabon – 7 minuti – Senegal – 18 minuti – e Ghana – 16 minuti - , in pratica una miseria che rischiava di non lasciare traccia nella competizione. Nell'atto finale però Broos ha capito che la fisicità e la qualità del centravanti ora al Besiktas poteva far comodo dopo un primo tempo con zero tiri in porta e lo ha schierato al posto di uno spento També. Un cambio vincente con la rete - stop di petto spalle alla porta, sombrero su Gabr dell'Egitto e conclusione al volo- a due minuti dalla fine che fa esplodere la gioia del Camerun di nuovo sul tetto dell'Africa dopo 15 anni.

Anche se non è mai stato un bomber da venti reti a stagione Aboubakar ha lasciato ottime tracce ovunque abbia giocato dal Valenciennes che lo ha lanciato in Europa, 15 reti e nove assist in 81 partite, salendo poi al Lorient, 17 reti e otto assist in 38 presenze, fino al Porto dove si è confermato anche nelle coppe europee segnando 26 reti, e sette assist, in 62 partite prima di trasferirsi in Turchia per rinforzare il Besiktas. Per lui in 22 presenze sono già sette le reti di cui ben tre in sei gare di Champions League. Tornerà in Europa con le stimmate dell'eroe nazionale che lo avvicina a miti come Roger Milla e Samuel Eto'o, un'iniezione di fiducia che potrà fargli rendere ancora di più da qui all'estate con il Besiktas per poi magari provare un ulteriore salto di qualità.