President Cup all'Al Jazira, Nani: "Che gioia, ci siamo pure noi"

E' proprio vero che gli italiani all'estero si fanno rispettare. Gianluca Nani, dt dell'Al Jazira - insieme ai suoi collaboratori e ovviamente alla squadra - è riuscito a conquistare la prestigiosa President Cup. "Stiamo assaporando una grande gioia - commenta a Tuttomercatoweb.com - non immaginavo che questa competizione fosse così importante, ha un valore superiore al campionato. E' un po' come la Coppa in Inghilterra. Giochi davanti a tutti gli sceicchi e al capo dello Stato, vincerla è un onore così come ricevere il trofeo dalla mani dello sceicco Mansour. Vincere la Coppa oltretutto ti dà la possibilità di accedere direttamente ai gironi della Champions League asiatica. In semifinale abbiamo battuto l'Al Ahli e in finale l'Al Ain. E' stata la dimostrazione che ci siamo anche noi. Abbiamo vinto ai rigori".

Quali sono stati i segreti di questa vittoria?
"Intanto lo staff è quasi tutto italiano: c'è Gabriele Cioffi che lavora benissimo sul campo a livello tecnico e tattico, c'è il capo scout e match analysis Alfredo Pasini, c'è Massimo Neri come preparatore atletico, Almunia come preparatore dei portieri e poi abbiamo ingaggiato ten Cate come tecnico. Abbiamo trovato una situazione difficile, eravamo terzultimi ma i giocatori sono stati molto bravi e ci hanno seguito passo dopo passo. Nel periodo dal nostro arrivo in poi saremmo secondi in campionato (la posizione finale è stata la settima). E poi c'è stata la Coppa, una competizione sentitissima. In un'intervista a Tuttomercatoweb.com dissi che sognavo la finale.. Beh, siamo andati oltre il sogno".

Adesso il mercato per un'altra grande stagione?
"Ora è il momento delle celebrazioni. Poi penseremo agli acquisti. Qualcosa faremo, soprattutto che possa essere funzionale alla crescita della squadra. La vincente tra l'altro ha la possibilità di partecipare alla prossima coppa del Mondo per club"