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Zola: "La presenza delle seconde squadre in Lega Pro alza il livello di tutto il movimento"
Attraverso le colonne di Tuttosport arrivano alcune dichiarazioni di Gianfranco Zola, vice presidente della Lega Pro, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al progetto seconde squadre che nella stagione che sta per chiudersi ha visto l'Atalanta aggiungersi alla Juventus all'interno di questo nuovo corso della terza serie:
"Siamo orgogliosi che la Juventus abbia creduto in questo progetto: sono stati i primi a farlo e ora anche l’Atalanta sta raccogliendo ottimi frutti. Non a caso altri club (Milan, ndr) appaiono pronti a investire sulle Seconde Squadre. La presenza in Serie C di questi grandi club aiuta a far salire il livello di tutto il movimento della terza serie: al tempo stesso le società trovano nella C la palestra ideale, dove far crescere i propri giovani in maniera qualitativa e formativa.
La Serie C è e dev’essere il serbatoio del calcio italiano. Lo dico non da parte in causa, ma perché ne sono convinto intellettualmente. Da noi i giovani crescono, confrontandosi con un campionato vero dove i punti pesano e le pressioni si fanno sentire affrontando avversari esperti e smaliziati. Un percorso ideale per completare la crescita, tanto che poi sono pronti per ben figurare anche in Serie A. I ragazzi della Juve hanno, infatti, trovato spazio con continuità in Prima Squadra, ritagliandosi un ruolo importante”.
"Siamo orgogliosi che la Juventus abbia creduto in questo progetto: sono stati i primi a farlo e ora anche l’Atalanta sta raccogliendo ottimi frutti. Non a caso altri club (Milan, ndr) appaiono pronti a investire sulle Seconde Squadre. La presenza in Serie C di questi grandi club aiuta a far salire il livello di tutto il movimento della terza serie: al tempo stesso le società trovano nella C la palestra ideale, dove far crescere i propri giovani in maniera qualitativa e formativa.
La Serie C è e dev’essere il serbatoio del calcio italiano. Lo dico non da parte in causa, ma perché ne sono convinto intellettualmente. Da noi i giovani crescono, confrontandosi con un campionato vero dove i punti pesano e le pressioni si fanno sentire affrontando avversari esperti e smaliziati. Un percorso ideale per completare la crescita, tanto che poi sono pronti per ben figurare anche in Serie A. I ragazzi della Juve hanno, infatti, trovato spazio con continuità in Prima Squadra, ritagliandosi un ruolo importante”.
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