La Roma in Nazionale - Svizzera-Polonia 5-6 d.t.r. - Polonia ai quarti. Dopo le reti di Błaszczykowski e Shaqiri decisivo l'errore di Xhaka. Panchina per Szczęsny

Prima partita degli ottavi di finale di EURO 2016 che ha visto sfidarsi la Svizzera di Vladimir Petković e la Polonia di Adam Nawalka. La gara è stata giocata allo Stade Geoffroy Guichard di Saint-Étienne alle ore 15:00, con il trionfo polacco dopo i calci di rigore.
Vocegiallorossa.it ha seguito per voi il match, aggiornandovi sul risultato e fornendovi alla fine un resoconto della partita. Occhi puntati anche su Wojciech Szczęsny, portiere dell'Arsenal in prestito alla Roma durante la stagione appena terminata, che però si è seduto in panchina. Al suo posto Fabianski, autore di un'ottima partita.

Il primo tempo si chiude con il vantaggio della Polonia grazie alla rete di Błaszczykowski, pronto a mettere in rete un pallone servitogli in area da Grosicki che, ricevendo direttamente palla dal portiere Fabianski, corre su tutta la fascia sinistra, salta un uomo e serve l'esterno del Borussia Dortmund. Per il resto partita equilibrata, con gli svizzeri che hanno avuto le azioni più pericolose, impegnando il portiere prima con Dzemaili e poi con Djourou poco prima della rete polacca.
Secondo tempo che inizia con la pressione Svizzera alla ricerca del pareggio. La prima azione pericolosa della ripresa è però della Polonia, con Błaszczykowski che va la tiro dalla distanza, respinto bene da Sommer. La partita si spenge per un buon quarto d'ora, fino a quando Rodríguez su punizione impegna Fabianski, bravissimo a mettere in angolo. Gli elvetici ci credono e al 78' colpiscono la traversa con Seferovic. Dopo cinque minuti, la grinta svizzera viene premiata con forse il gol più bello dell'Europeo: su una respinta corta di Pazdan, Shaqiri colpisce in rovesciata al limite dell'area, bucando sulla sinistra un incolpevole Fabianski. 

Nel primo tempo supplementare non succede nulla di rilevante, se non i primi due cambi in cambio per la Polonia che ha aspettato oltre 100 minuti per fare una sostituzione. Nel secondo tempo invece ben tre azioni degne di nota negli ultimi 5 minuti di gioco. Per due volte Derdiyok va vicino al gol: prima mandato da solo in area da Shaqiri, ma Fabianski salva con un miracolo; poi servito in mezzo da Seferovic ma Pazdan salva tutto in scivolata. Nel finale invece è la Polonia a sfiorare il gol, con Piszczek che riceve un pallone deviato in area ma la palla viene spazzata via in qualche modo dalla retroguardia elvetica. Ai rigori l'unico errore è di Xhaka che regala ai polacchi l'accesso ai quarti di finale.

SVIZZERA-POLONIA 1-1 - 4-5 (39' Błaszczykowski, 82' Shaqiri)

Sequenza rigori: Lichtsteiner (gol), Lewandowski (gol), Xhaka (fuori), Milik (gol), Shaqiri (gol), Glik (gol), Schär (gol), Błaszczykowski (gol), Rodríguez (gol), Krychowiak (gol).

SVIZZERA (4-2-3-1): Sommer; Lichtsteiner (C), Schär, Djourou, Rodríguez; Behrami (76' Fernandes), G. Xhaka; Shaqiri, Džemaili (58' Embolo), Mehmedi (70' Derdiyok); Seferović.
A disp.: Hitz, Bürki, Moubandje, Elvedi, von Bergen, Lang, Frei, Zakaria, Tarashaj.
C.T.: Vladimir Petković

POLONIA (4-4-2): Fabiański; Piszczek, Glik, Pazdan, Jędrzejczyk; Błaszczykowski, Krychowiak, Mączyński (101' Jodłowiec), Grosicki (104' Peszko); Milik, Lewandowski.
A disp.: Szczęsny, Boruc, Linetty, Stępiński, Wawrzyniak, Salamon, Zieliński, Starzyński.
C.T.: Adam Nawalka

Ammoniti: 55' Schär (SVI), 58' Jędrzejczyk (POL), 111' Pazdan (POL), 117' Djourou (SVI)

Arbitro: Mark Clattenburg (ENG)
Assistenti: Simon Beck (ENG), Jake Collin (ENG)
Quarto uomo: Tasos Sidiropoulos (GRE)
Assistenti arbitrali addizionali: Anthony Taylor (ENG), Andre Marriner (ENG)