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Il filo di Lazio-Roma: Ciro ImmobileTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
sabato 3 dicembre 2016, 16:00Il filo di...
di Marco Rossi Mercanti
per Vocegiallorossa.it
fonte Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti

Il filo di Lazio-Roma: Ciro Immobile

Vigilia di derby qui nella Capitale, con la Roma “attesa” dai cugini della Lazio domani alle 15 allo stadio Olimpico. Questa rubrica di Vocegiallorossa.it vuole analizzare ogni volta un personaggio diverso, legato per qualche motivo al match che si disputerà: oggi abbiamo scelto Ciro Immobile.

Ciro Immobile nasce a Torre Annunziata il 20 febbraio 1990. Cresciuto nelle giovanili del Sorrento, nel 2007, dopo la segnalazione di Ciro Ferrara, viene acquistato dalla Juventus per 80.000 euro e mandato a giocare con la Primavera bianconera. Il 14 marzo 2009 debutta con la Vecchia Signora, sostituendo Del Piero nel minuti finali del match contro il Bologna, vinto per 4-1. Il 25 novembre successivo, esordisce in Champions League a Bordeaux, subentrando nuovamente al capitano juventino (2-0 per i girondini il risultato finale). Negli anni della Juventus, conquista due volte il Torneo di Viareggio, ottenendo il record di gol in una singola partecipazione (10).

Il 1° luglio 2010, insieme a Luca Marrone, passa in prestito al Siena. Con i bianconeri trova poco spazio, tanto da lasciare il club a gennaio per restare sì in Toscana ma al Grosseto. L'avventura in maglia rossa, però, non è altrettanto e Immobile chiuderà tale esperienza con un gol all'attivo all'Empoli.

Il 17 agosto 2011 viene ceduto in prestito al Pescara guidato da Zdenek Zeman. Grazie al tecnico boemo, l'attaccante (ceduto in comproprietà al Genoa per 4 milioni di euro durante il mercato di gennaio) si laurea capocannoniere del campionato cadetto con 28 reti, contribuendo in maniera decisiva alla promozione del Delfino, che poteva contare anche sugli astri nascenti di Insigne e Verratti.

Il 18 giugno 2012 la comproprietà del suo cartellino viene rinnovata in favore del Genoa e il 26 agosto debutta in A con il Grifone contro il Cagliari, realizzando a 5' dalla fine la sua prima rete nella massima serie. Nonostante il grande inizio, chiuderà la stagione con soli 5 gol.

Il 12 luglio 2013, dopo aver risolto a proprio favore la compartecipazione con il Genoa, la Juventus cede metà del cartellino di Immobile ai cugini del Torino. Con i granata di Giampiero Ventura, l'attaccante esplode vincendo addirittura la classifica cannonieri con 22 reti, divenendo il tredicesimo giocatore della storia a riuscire nell'impresa sia in A che in B.

Dopo aver riscattato per intero il cartellino del giocatore, il Torino cede Immobile al Borussia Dortmund per 19,4 milioni di euro. Il 13 agosto debutta in maglia giallonera vincendo la Supercoppa tedesca contro il Bayern Monaco per 2-0, esordendo in Bundesliga il 23 contro il Bayer Leverkusen. Decisamente felice il debutto in Champions League, con Immobile che il 16 settembre realizza una rete nel 2-0 inflitto all'Arsenal. In campo europeo, l'attaccante italiano ha un discreto feeling con la rete, arrivando a quota 4 in 6 presenze; ben diverso, invece, il rendimento in Bundesliga, dove chiude l'anno con sole 3 realizzazioni, più altre 3 in Coppa di Germania.

Dopo una stagione con più luci che ombre, dunque, il Borussia Dortmund lo cede in prestito al Siviglia. Prima di firmare per gli andalusi, Immobile sembrava destinato a tornare in Italia, con sondaggi da parte di Roma, Milan e Napoli tra le altre. Tuttavia, l'attaccante decide di accettare la proposta andalusa, decisione che si rivelerà sbagliata: chiude l'anno solare 2015, infatti, con 8 gettoni in Liga e 2 reti, di cui una decisiva per il 3-2 finale al Real Madrid.

Pertanto, lo scorso gennaio chiude la parentesi spagnola e torna al Torino con la formula del prestito. Due giorni dopo, realizza il rigore del vantaggio dei granata nel 4-2 inferto al Frosinone. Segna anche due doppiette contro Palermo e Genoa.

Nonostante il pressing del Torino, Immobile rifiuta un ritorno a titolo definitivo con la casacca dei granata, accettando altresì la proposta della Lazio, che lo annuncia quale nuovo attaccante il 27 luglio 2016. L'avventura con i biancocelesti inizia in maniera eccezionale, con il giocatore di Torre Annunziata già in gol ben 9 volte.

Per quanto concerne il suo capitolo con la Nazionale, esordisce in maglia azzurra il 5 marzo 2014 nella sconfitta di Madrid contro la Spagna per 1-0. Il 4 settembre 2014 contro l'Olanda realizza la prima rete in Nazionale, mentre il 9 ottobre scorso una sua doppietta permette agli azzurri di ribaltare il parziale di 2-1 contro la Macedonia e portare a casa i tre punti vincendo 2-3 a Skopje. Segna ancora, nel match successivo sempre valido per le qualificazioni ai Mondiali di Russi 2018, contro il modesto Lussemburgo.

Identikit: Ciro Immobile

Presenze in A: 97

Reti in A: 41

Palmarès: 1 Supercoppa di Germania (Borussia Dortmund, 2014), 1 Campionato italiano di Serie B (Pescara, 2011/2012), 2 Tornei di Viareggio (Juventus, 2009 – 2010).