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Cambio Campo - Arens: “C’è grande voglia di rivincita dopo l’eliminazione dell’anno scorso. Azmoun vuole restare alla Roma. Quest’anno il Bayer Leverkusen è un’altra squadra”
giovedì 2 maggio 2024, 18:10Cambio Campo
di Emiliano Tomasini
per Vocegiallorossa.it
fonte Redazione Vocegiallorossa - Emiliano Tomasini

Cambio Campo - Arens: “C’è grande voglia di rivincita dopo l’eliminazione dell’anno scorso. Azmoun vuole restare alla Roma. Quest’anno il Bayer Leverkusen è un’altra squadra”

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista a un giornalista che segue la squadra avversaria.

L’ospite di oggi è Phillip Arens, giornalista della Bild, con il quale abbiamo parlato di Roma-Bayer Leverkusen.

Il Bayer Leverkusen quest'anno ha scritto la storia del calcio tedesco, quali sono i segreti della squadra di Xabi Alonso?
«I principali segreti di questa squadra sono la mentalità e lo spirito del gruppo. Mentalità perché questa è una squadra che lotta sempre fino all’ultimo secondo. Tante volte il Bayer Leverkusen ha vinto o pareggiato nel finale di gara. Anche contro il Borussia Dortmund, con il campionato già vinto, la squadra ha pareggiato nel recupero e ha esultato come fosse una vittoria perché ha mantenuto la striscia di imbattibilità. Poi anche questo weekend è arrivato il pareggio nel recupero contro lo Stoccarda. La squadra ha raggiunto 46 partite consecutive senza sconfitte e l’obiettivo della squadra ora è terminare il campionato senza perdere neanche una gara. Nessuno è mai riuscito a farlo in Germania. Il Bayer Leverkusen non molla mai, ha segnato 15 gol nei minuti di recupero e 21 gol dopo il minuto 86. La squadra ha sempre una grande grinta, grande voglia di vincere e questo è davvero il punto di forza del Bayer Leverkusen».

Rispetto alla sfida dell'anno scorso, come è cambiato il Bayer Leverkusen?
«È cambiato tutto (ride, ndr). Xabi Alonso e il suo preparatore hanno diviso la stagione in piccole tappe, la prima tappa è stata la prima partita in Coppa e le prime quattro partite di campionato. Ogni volta si davano un obiettivo vicino e piccolo per stimolare la squadra. L’anno scorso il Bayer aveva iniziato molto male la stagione e questo ha condizionato un po’ tutto il resto della stagione. Quest’anno l’obiettivo era iniziare bene, ci sono riusciti e ha condizionato in positivo il resto della stagione. Rispetto all’anno scorso, un grande cambiamento è che ora Xabi Alonso ha una rosa davvero competitiva. Non solo gli undici titolari sono forti e hanno qualità, ma tutta la squadra. È davvero incredibile. Questo è stato importante per poter fare rotazioni tra Bundesliga ed Europa League. Xabi Alonso ha sempre detto che tutti i giocatori sono importanti e lo ha dimostrato anche con i fatti. Ogni giocatore ha dato il suo contributo nel corso della stagione. A gennaio e febbraio quattro giocatori (Tapsoba, Kossounou, Adli e Boniface) sono stati convocati in Coppa d’Africa e tutti si aspettavano che il Bayer sarebbe andato in crisi. Anche Terzic, l’allenatore del Borussia Dortmund, aveva apertamente dichiarato: “Sono curioso di vedere cosa farà il Bayer Leverkusen durante la Coppa d’Africa”. La squadra di Alonso invece è stata più compatta di prima e tanti giocatori che prima avevano giocato meno sono cresciuti molto».

Abbiamo visto un collaboratore di Xabi Alonso esultare per la vittoria della Roma contro il Milan, c'è molta voglia di rivincita contro la Roma?
«Sì, è stato Marcel Daum. È il vice allenatore e si occupa dell’analisi video. È il figlio di un grande allenatore della storia del Bayer Leverkusen, Christoph Daum. Lui ha detto “Roma, Roma”. Naturalmente c’è grande voglia di rivincita contro la Roma. L’anno scorso l’eliminazione è stata davvero una delusione, ma anche un importante punto di svolta e di crescita. Dopo questa delusione è cresciuta la voglia di fare di migliorarsi e di provare a vincere. Per caso, Roma e Bayer Leverkusen si incontreranno di nuovo in semifinale e anche questa volta l’andata sarà all’Olimpico e il ritorno in Germania. Anche Tah dopo la partita con il West Ham ha detto “C’è grande felicità per questa vittoria e ora abbiamo anche l’occasione di prenderci una rivincita contro la Roma”».

Un anno fa il Bayer Leverkusen ha attaccato molto e la Roma ha difeso con forza, quest'anno che sfida vedremo secondo te? Il Bayer giocherà in modo simile?
«Mi aspetto un Bayer più controllato, perché la grande forza di questa squadra è il possesso palla. La squadra ha la qualità per far girare il pallone e sa aspettare il momento giusto per attaccare. Con pazienza il Bayer sa creare molte occasioni da gol. Dopo la partita contro il West Ham, Xabi Alonso ha parlato della sfida dell’anno scorso contro la Roma: “Al ritorno abbiamo creato tante occasioni da gol, ma non siamo stati abbastanza cinici e non abbiamo segnato. Non posso dire che l’anno scorso non eravamo preparati per questo tipo di partite, ma quest’anno siamo un po’ più preparati. Dovremo sicuramente essere più cinici e segnare. L’esperienza dell’anno scorso ci può aiutare”. Il Bayer Leverkusen proverà quindi a mantenere il possesso palla, aspetterà il momento giusto per attaccare e proverà a sfruttare al meglio le occasioni da gol».

Cosa pensi della nuova Roma di De Rossi? Chi è il giocatore della Roma che ti preoccupa di più?
«La Roma è sempre la Roma. Affrontare i giallorossi all’Olimpico in Europa è sempre molto difficile. De Rossi ha creato un nuovo spirito. Poi ci sono Dybala, Lukaku… giocatori che fanno sempre la differenza. C’è molta curiosità di vedere Sardar Azmoun. È ancora di proprietà del Bayer Leverkusen ma è in prestito alla Roma e sicuramente sarà interessante vedere cosa farà. A Roma sta facendo abbastanza bene e tutti qui sappiamo che lui vuole restare in giallorosso. L’anno scorso nella partita di ritorno ha sbagliato due gol clamorosi e - se mi permetti di fare una battuta - spero farà lo stesso quest’anno (ride, ndr)».