Contro la Juve la prima da “grande”: Baldanzi è il presente e il futuro della Roma

Il pareggio interno contro la Juventus ha lasciato grande amarezza in casa Roma e la successiva vittoria dell’Atalanta (e il conseguente aggancio in classifica) ha aumentato il dispiacere. Dalla partita contro i bianconeri, però, è comunque possibile trarre qualcosa di positivo. In particolare, ha colpito in positivo la prestazione di Tommaso Baldanzi, che ha giocato con qualità e personalità il suo primo big match da titolare con la maglia giallorossa. Fin qui, il classe 2003 era infatti partito dall’inizio solamente nelle partite (sulla carta) meno difficili e nei big match aveva sempre avuto poco spazio. Contro i bianconeri, però, ha dimostrato di essere pronto per giocare anche gare di livello e di essere una risorsa importante per Daniele De Rossi.

PREMESSE - Partiamo da alcune premesse, forse banali ma doverose. Arrivare a Roma, a 21 anni, e a metà stagione non è facile. Arrivare in una squadra dove nel tuo ruolo c’è un certo Paulo Dybala è un privilegio, ma anche una difficoltà. Trovare spazio con un giocatore come Dybala davanti è difficilissimo e i minuti a disposizione per mostrare il proprio valore sono pochi. Per questi motivi, quindi, è normale aver dovuto aspettare qualche mese per vedere brillare Baldanzi. L’ex Empoli ha però avuto pazienza, ha sempre lavorato e ha aspettato il suo momento senza lamentarsi. Anche questo è un merito importante.

VICE DYBALA - Per caratteristiche Baldanzi è precisamente il vice Dybala. Entrambi sono mancini, entrambi sono molto tecnici, entrambi amano svariare per il campo. E questo, come detto, è un vantaggio ma anche uno svantaggio. È un vantaggio per la Roma e De Rossi, che possono contare su una riserva di livello per un giocatore importante. È uno svantaggio per Baldanzi, che davanti a sé ha un grande campione e, di conseguenza, non ha moltissimo spazio a disposizione. Contro la Juve, comunque, i due hanno dimostrato di poter giocare insieme in alcune occasioni, pur avendo uno stile di gioco molto simile e giocando in una zona di campo molto vicina. Tra i due, ovviamente, chi si è sacrificato di più è proprio Baldanzi, che nel ruolo di “finto esterno” destro ha – come detto – ben figurato.

"FINTO ESTERNO" - De Rossi ha rivelato di apprezzare molto gli esterni di gamba e che giocano con i piedi sulla linea laterale. Non esattamente, quindi, la descrizione di Baldanzi. Nonostante questo, il tecnico giallorosso apprezza molto le qualità del classe 2003 e lo fa giocare in una posizione più congeniale alle sue caratteristiche. Contro la Juve Baldanzi ha infatti giocato come un “finto esterno”, muovendosi molto per il campo e scambiandosi spesso di posizione con Dybala e Pellegrini. I tre giocatori giallorossi non sono esterni rapidi e con grande corsa, ma possono fare la differenza con la loro tecnica. E proprio questo ha fatto Baldanzi contro la Juventus. Il gol della Roma, infatti, nasce proprio da un suo ottimo spunto sulla destra, occasione in cui – tra l’altro – ha dimostrato di avere anche un buon cambio di passo.

PRESENTE E FUTURO - Giocata decisiva a parte, Baldanzi ha dimostrato anche una buona personalità, cosa che – finora – non era ancora riuscito del tutto a dimostrare. Fin qui, l’ex Empoli era sembrato un po’ intimorito e non ancora del tutto consapevole di dove si trovasse e delle proprie qualità. Contro la Juve, invece, Baldanzi si è preso diversi rischi in campo, cercando grandi giocate e dimostrando coraggio e consapevolezza. Con la qualità che ha, se riesce a trovare anche piena fiducia e continuità, Baldanzi può davvero diventare un giocatore chiave della Roma, per il presente e per il futuro.

Prossima partita: Bayer Leverkusen-Roma (giovedì ore 21:00)
Probabile formazione (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Smalling, Spinazzola; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
A disp.: Rui Patricio, Boer, Karsdorp, Ndicka, Angelino, Llorente, Bove, Aouar, Renato Sanches, Baldanzi, Zalewski, Azmoun, Joao Costa, Abraham. 
All.: Daniele De Rossi
Ballottaggi: Spinazzola/Angelino, Dybala/Baldanzi.
In dubbio: Dybala (affaticamento all'adduttore)
Diffidati: -
Squalificati: -
Indisponibili: Huijsen (non inserito in lista UEFA), Kristensen (non inserito in lista UEFA).