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Dall'8-0 al 4-4: i Roma-Napoli più memorabili dal 1928 a oggiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
domenica 29 marzo 2015, 17:00Approfondimenti
di Marco Rossi Mercanti
per Vocegiallorossa.it

Dall'8-0 al 4-4: i Roma-Napoli più memorabili dal 1928 a oggi

Dopo la sosta per le nazionali, il campionato di Serie A riapre i battenti nel sabato di Pasqua, che ospiterà tutti i match. Ad aprire la giornata sarà il big match Roma-Napoli, il “Derby del Sole” per eccellenza che avrà un peso importante. Infatti, i giallorossi devono vincere per allontanare (almeno momentaneamente) la Lazio e allungare anche sullo stesso Napoli, con i partenopei che a loro volta non possono permettersi di perdere altri punti per la zona Champions. Oltre alla tensione che accompagna sempre questo match, molto sentito da entrambe le tifoserie, Roma-Napoli ha regalato spesso emozioni, con partite altamente spettacolari e indimenticabili. Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i dieci incontri più memorabili disputatisi in casa della formazione capitolina.

COPPA CONI - 8 APRILE 1928, ROMA-NAPOLI 4-1
Primo match in assoluto tra le due compagini, valevole per la Coppa Coni. I partenopei passano in vantaggio dopo appena 8’ con Innocenti II, ma nel corso del primo tempo Fasanelli e Cappa portano i capitolini sul 2-1. Nella ripresa, Fasanelli diventa protagonista indiscusso della partita, siglando altre due reti per la tripletta personale e il 4-1 finale.

SERIE A – 3 MARZO 1935, ROMA-NAPOLI 4-0
A distanza di sette anni, questa volta però in Serie A, un giocatore giallorosso sigla una nuova tripletta ai partenopei. È la volta di Guaita, che tra il 20’ e il 41’ firma il definitivo poker romanista, aperto al 12’ da Scaramelli.

SERIE A – 26 OTTOBRE 1941, ROMA-NAPOLI 5-1
È l’anno del primo scudetto della storia della Roma e quella contro il Napoli è una delle prestazioni migliori di quell’annata. Un 5-1 che parla abbastanza chiaro, con Di Pasquale e Coscia ad aprire le marcatore. Dugini prova a rimettere in carreggiata i suoi ma un certo Fornaretto di Frascati, come fatto in passato da Fasanelli e Guaita, stende definitivamente il Napoli con una tripletta.

SERIE A – 30 DICEMBRE 1956, ROMA-NAPOLI 1-3
Due giorni prima dell’avvento del 1957, i partenopei ottengono la loro prima vittoria con uno scarto importante in casa della Roma, che crolla sotto la doppietta di Vinicio e il gol di Vitali, che rendono vano il sigillo di Da Costa.

SERIE A – 29 MARZO 1959, ROMA-NAPOLI 8-0
Esattamente 56 anni fa la Roma demoliva il Napoli in quella che sarà la partita con il più scarto di reti tra le due compagini. Giallorossi di una regolarità quasi impressionante: 4 gol nel primo tempo in 22’, 4 nella ripresa in 26’. Nella goleada, spicca la tripletta di Da Costa e le doppiette di Pestrin e Selmosson, con Lojodice che si toglie la soddisfazione di aprire le danze.

SERIE A – 2 MAGGIO 1976, ROMA-NAPOLI 0-3
Vendicare un affronto come un 8-0 è praticamente impossibile. Tuttavia, 15 anni dopo, il Napoli si prende una piccola rivincita, annientando i giallorossi con un perentorio 3-0 nella Capitale, divenuta tutt’oggi la miglior vittoria a Roma degli azzurri. Sperotto e Savoldi (doppietta per quest’ultimo) gli autori del trionfo partenopeo.

SERIE A – 20 FEBBRAIO 1983, ROMA-NAPOLI 5-2 
Era da poco iniziato il 1983 e la Roma era lanciata verso il suo secondo scudetto. Il 20 febbraio va in scena una partita divertente, con i napoletani Diaz e Marino ad aprire e chiudere il match. Nel mezzo, però, sono ben 5 le reti siglate dai padroni di casa, trascinata da una doppietta di Di Bartolomei e da Nela, Ancelotti e Pruzzo.

SERIE A – 30 OTTOBRE 1983, ROMA-NAPOLI 5-1
Con lo scudetto sul petto e a distanza di soli 8 mesi, la Roma replica la cinquina inflitta al Napoli, che in questo caso si “limita” a siglare una sola rete. Match già chiuso dopo 38’ con le reti di Graziani, Cerezo, Falcao e Bruno Conti. Nella ripresa, Dal Fiume accenna una piccola reazione, prontamente stroncata dal definitivo 5-1 ancora di Conti.

SERIE A – 5 OTTOBRE 1997, ROMA-NAPOLI 6-2
Come ben sanno gli ammiratori di Zdenek Zeman, quando in campo c’è una sua squadra può accadere di tutto, sia positivamente che negativamente e preferibilmente con tanti gol complessivi. È quel che è successo il 5 ottobre 1997, quando la Roma guidata dal boemo s’impone all’Olimpico con un tennistico 6-2 sui partenopei. Addirittura, i giallorossi riescono a portarsi in vantaggio di 5 reti, ma Altomare e Bellucci rendono meno amaro il passivo, “aggiornato” poco dopo da Balbo (tripletta per l'argentino). Di Candela, Gautieri e Di Francesco le altre realizzazioni.

SERIE A – 20 OTTOBRE 2007, ROMA-NAPOLI 4-4
È probabilmente il Roma-Napoli più pazzo di sempre, con 90’ di continue emozioni, tanti errori e soprattutto tanti gol. Partenopei avanti già dopo 2’ con il Pocho Lavezzi, vantaggio reso vano dal rigore di Totti prima e da Perrotta poi, subito riagguantati da Hamsik. Al 51’ De Rossi riporta in vantaggio la Roma, ma al 63’ Gargano trova la via del pareggio. Nei minuti finali, Pizarro sembra realizzare il gol da tre punti, prontamente smentito a 6’ dalla fine da Zalayeta, che fissa il risultato sul definitivo e clamoroso 4-4.

COPPA ITALIA – 5 FEBBRAIO 2014, ROMA-NAPOLI 3-2
È il match di andata della semifinale della scorsa Coppa Italia (vinta proprio dal Napoli). I giallorossi dominano la prima frazione chiudendola sul 2-0 grazie a Gervinho e all’eurogol di Strootman, con lo stesso ivoriano che avrebbe avuto l’occasione del 3-0 a fine primo tempo, non sfruttata. Nella ripresa, incredibile follia di De Sanctis che si lascia sfuggire un innocuo retropassaggio di Benatia, rimettendo in discussione il discorso qualificazione. Al 70’ il Napoli trova anche il pareggio con Mertens, ma a 2’ dalla fine ci pensa ancora Gervinho a togliere le castagne dal fuoco. Risultato, però, reso vano dal 3-0 del San Paolo che estromise di fatto i capitolini dalla manifestazione nazionale.