Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
Iervolino, la madre di tutte le domande parte dalla Curva SudTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 6 maggio 2024, 23:30News
di Raffaella Sergio
per Tuttosalernitana.com

Iervolino, la madre di tutte le domande parte dalla Curva Sud

All'ingresso in campo di Salernitana ed Atalanta lo stadio Arechi ricorda vagamente l'era Covid 19 e in Curva Sud Siberiano, anch'essa con più vuoti del consueto, una serie di striscioni rovesciati lascia intendere che qualcosa bolle in pentola. Per un intero campionato, anzi dal ritiro precampionato di Rivisondoli, un grande interrogativo riecheggia nella mente e nel cuore di chi è di fede granata: come sia mai stato possibile per Iervolino e la società tutta passare da grandi proclami e progetti ambiziosi, dentro ma anche fuori dal rettangolo verde, ai calciatori comprati con l'algoritmo e ad una retrocessione che molto probabilmente sarà, numeri alla mano, la peggiore di tutti i tempi per la massima serie.

 Se lo chiede, finalmente, la curva e se lo dovrebbe chiedere chiunque abbia conosciuto il patron durante il primo anno e mezzo di gestione della Bersagliera, il motivo, o i motivi, per cui un imprenditore rampante si sia trasformato improvvisamente in un novello Pinocchio per la sua facilità di fare roboanti promesse e di disattenderle ancor più semplicemente e sistematicamente. Una retrocessione dolorosa quanto capace di fare rumore e di suscitare sia rimpianti che rimorsi, perché perdere così male la serie A suona delittuoso considerando quanto sudore abbiano versato i ragazzi di Castori appena tre anni fa, nonché quanto entusiasmo si era creato meno di un anno fa in piazza della Concordia a Salerno centro. 

Un'impresa riuscire a disperdere totalmente questa buona semina che sembrava potesse portare i suoi frutti per i granata intervenendo in modo mirato a livello di calciomercato su un gruppo che andava molto puntellato in difesa, per poi, trovata compattezza ed unione di intenti, accrescerlo in termini di qualità dei titolari base  e a livello dii quantità delle alternative.Ancora più sarebbe un'impresa perdurare nell'errore seguitando da parte delle proprietà a non affidarsi ad uomini di calcio e a non investire il necessario per costruire una rosa che parta tra le favorite a vincere la B e puntando ad un immediato ritorno in A.