SALERNITANA: rivoluzione in attacco in vista del prossimo match. Ecco perché

L'allenatore della Salernitana Vincenzo Torrente, in vista dell'incontro che si giocherà venerdì sera potrebbe apportare un cambiamento significativo alla formazione della squadra. Infatti, date le recenti prestazioni dell'attaccante Donnarummma, l'attuale uomo gol del club di via Allende potrebbe essere schierato sin dal primo minuto, andado pertanto ad affiancare la punta Coda in avanti. Per quanto concerne Gabionetta, il brasiliano molto probabilmente sarà schierato sin dal primo minuto nel ruolo di trequartista: si tratterebbe di una novità significativa circa quanto afferisce questa stagione, con Torrente che spera che in tal modo la squadra possa finalmente trovare una precisa identità. In alternativa, il brasiliano potrebbe essere impiegato come esterno basso (in un eventuale 4-4-2): da questo punto di vista, non è ancora chiaro quali intenzioni abbia il mister.

Gabionetta e Donnarumma fin qui hanno avuto sorti molto diverse, praticamente opposte. Il brasiliano era partito in maniera fantastica nell'arco del campionato odierno, siglando 5 reti, andando poi a smarrire la sua verve realizzativa. Viceversa, Donnarumma era partito in qualità di giocatore del tutto anonimo, schierato inizialmente come esterno e messo in secondo piano, non di rado fatto partire dalla panchina. In seguito, è ben noto quanto accaduto: sorprendendo tutti, mette a segno quattro gol in 3 partite consecuitive, andandosi a conquistare di diritto un posto da titolare, come tra l'altro confermato anche dallo stesso allenatore, il quale ritiene sia giusto che giochi sin dal primo minuto, e non come esterno bensì davanti al centro.

Già dalla prossima partita contro la Pro Vercelli, Donnarumma sarà chiamato a riconfermare le sue qualità evidenziate di recente, mentre per ciò che riguarda Gabionetta, la speranza dell'allenatore è che introdotto in una nuova posizione possa continuare ad offire un contributo prezioso alla squadra. E Coda? Naturalmente, anche da lui è lecito aspettarsi molto di più, dato che finora non ha saputo esprimersi al massimo delle proprie potenzialità.