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BERNARDINI: "Mister Sannino tira fuori il meglio da tutti noi"TUTTO mercato WEB
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
giovedì 28 luglio 2016, 08:30News
di ts redazione
per Tuttosalernitana.com

BERNARDINI: "Mister Sannino tira fuori il meglio da tutti noi"

Il primo acquisto della Salernitana 2016/2017 è stata la riconferma di Alessandro Bernardini, difensore centrale classe '87 ex Livorno. Intervistato dai colleghi di Telecolore, lo stopper nativo di Domodossola ha parlato della sua esperienza in granata, che si è rinnovata un mese fa: "C'era un opzione a favore della società. A me ha fatto molto piacere essere riconfermato, ora sono qui per dare il massimo".

Come giudichi la passata stagione?

"Quando sono arrivato la squadra era poco sopra i play - out, ma salvarsi in serie B  è molto difficile, è fondamentale fare una striscia di risultati positiva come fece l'Avellino, noi invece abbiamo lottato fino alla fine perché ci è sempre mancata la continuità".

Sta nascendo una squadra importante...

"Eravamo una buona squadra anche l'anno scorso, ora però sappiamo quali errori non dobbiamo più commettere. La squadra s'è messa subito a disposizione per migliorare, stiamo facendo un ottimo lavoro in ritiro".

E' giusto puntare ad obiettivi importanti come i play - off?

"La serie B riserva delle sorprese ogni anno. Con rabbia e corsa possiamo dire la nostra, siamo qui in ritiro per lavorare su queste caratteristiche".

Come hai vissuto il tuo approdo a Salerno?

"Quando sono arrivato avevo una voglia di giocare che non pensavo di avere. Poi ho avuto due infortuni che mi hanno messo ko ma credo di essermi messo sempre a disposizione, ho dato tutto quello che avevo alternando buone partite ad altre meno buone. E' stata una stagione dalle mille emozioni, ma la cosa più importante è stata firmare il contratto con la Salernitana. Ho vissuto un processo di maturazione di vita più che calcistica. Avevo firmato un contratto con il Novara che però non lo depositò. Ero a terra, ma ho avuto famiglia ed amici  a sostenermi e quando sono tornato a giocare sono rinato, non mi sembrava vero".

Qualche anno fa hai anche vissuto un'esperienza in tournée con la Juventus...

"Arrivavo da sei mesi con il Livorno in serie A, e sono stato fortunato a vivere con alcuni campioni incredibili, è stata un'esperienza importante".

Come hai ritrovato Schiavi?

"Raffaele è determinato, ha quella grinta che serve. Sta entrando in forma e credo che la difesa sia uno dei reparti che sta lavorando meglio in questa difesa. Ora siamo in quattro, possiamo dire la nostra in questa categoria".

Cosa ne pensi del possibile arrivo di Rosina?

"Abbiamo poco tempo per pensare al mercato, seguiamo le vicende ma credo che la società farà un ottimo lavoro come fatto l'anno scorso per mettere a disposizione del mister una rosa competitiva, ma io penso a fare il mio lavoro".

Come vi trovate con Sannino?

"Sannino tira fuori tutto quello che hai, magari interviene a muso duro ma lo fa per spronarti. Nessuno si può lamentare del lavoro del mister e siamo tuttia a disposizione".

Sta nscendo un grande gruppo non solo tecnicamente, ma anche sotto il profilo dello spogliatoio...

"I modi di fare del mister aiutano e anche i nuovi arrivati si sono messi subito a disposizione e posso dire che questo è un elemento importante, in serie B la coesione può fare la differenza".

Salerno è davvero una piazza troppo esigente?

"Dire che la piazza è troppo pesante è una follia. Io venivo da Livorno, altra piazza calda, ma qui a Salerno odpo due giorni i tifosi già mi conoscevano, i tifosi ti fanno sentire importante. Poi poche tifoserie spingono come quella di Salerno. Inoltre l'anno scorso non ho mai sentito un coro contro la squadra dalla Curva a gara in corso".

Hai imparato qualche espressione dialettale? 

"Solo una: 'Amma vencer!".