CUTOLO: "Caputo vorrà far bene a Salerno. L'esultanza a Verona? Rifarei tutto"

Estroso attaccante classe '83, Aniello Cutolo rappresenta uno dei punti di forza dell'Entella che sabato pomeriggio farà visita alla Salernitana per la decima giornata di campionato. L'esterno napoletano, che in carriera ha vestito tra le altre le maglie di Taranto, Verona, Livorno e Padova, è intervenuto ai microfoni di TuttoSalernitana quando mancano meno di tre giorni al match dell'Arechi.

Come arrivate a questa partita?

"Sabato abbiamo affrontato una squadra forte, la società ha allestito una rosa importante che sta facendo bene. Siamo stati bravi a rimontare la partita e a portarla casa, è sicuramente un'iniezione di fiducia ma venire a Salerno non è mai facile".

Che Salernitana vi attendete?

"Dopo la vittoria sul Benevento ed il pareggio di Brescia ci attendiamo di affrontare una squadra forte che inoltre giocherà in casa, dinanzi ai propri tifosi, per noi sarà più difficile ma faremo la nostra partita per portare a casa un buon risultato".

Mister Breda ricorrerà al turnover in vista del turno infrasettimanale?

"Deve essere il mister a decidere, abbiamo una rosa ampia e quindi non ci saranno problemi. Il mister sceglierà la miglior formazione possibile in base all'avversario, noi ci faremo trovare pronti".

Come giudichi l'inizio di campionato della Salernitana?

"Magari inizialmente ha faticato un po' ma parliamo di una squadra forte. Non ha trovato la giusta continuità ma gli ultimi risultati confermano il valore importante della rosa, poi continuo a dire che giocare all'Arechi ti dà qualcosa in più e per l'avversario è sempre difficile".

C'è qualcosa o qualcuno che temete particolarmente della Salernitana?

"Prepareremo la partita nei minimi dettagli, analizzando anche la squadra avversaria per capire dove metterla in difficoltà. La Salernitana ha una rosa importante, non c'è un solo giocatore da tenere d'occhio, abbiamo massimo rispetto ma anche noi giocheremo le nostre carte".

Una delle vostre carte sarà sicuramente Caputo, ex dal dente avvelenato...

"Ciccio sta facendo un qualcosa di straordinario qui a Chiavari, non si è mai fermato. E' uno degli attaccanti più forti della categoria, sta bene e ha trovato un ambiente sereno. Sicuramente vorrà riscattare il suo passato non felicissimo a Salerno, ci tiene a far bene in questa partita".

Mister Breda come sta vivendo questa settimana?

"A Salerno lo conoscete bene, è una persona molto equilibrata e non fa trasparire tanta tensione. Ci ha detto di essere legatissimo alla città di Salerno ed ai tifosi granata, sarà sicuramente una partita diversa anche se ripeto, sta lavorando con la massima tranquillità".

Spesso si è parlato di un tuo possibile approdo in granata, c'è mai stata una vera e propria trattativa?

"Si è parlato di un mio arrivo a Salerno in ogni sessione di mercato, ma non c'è mai stato nulla di concreto. Sicuramente giocare lì sarebbe bellissimo, ne sarei onorato. Mai dire mai, anche se per il momento mi concentro sull'Entella che mi sta dando la possibilità di tornare a giocare a buoni livelli".

Infine un ricordo di quel Verona-Padova, quando segnasti un gol bellissimo ammutolendo il Bentegodi...

"E' stato un gesto venuto d'istinto, fui massacrato per tutta la partita e non mi pare di aver fatto qualcosa di grave. Ho esultato come fanno tanti calciatori, con le mani all'orecchio, mi è venuto spontaneo. Poi c'è stata un po' di confusione con Mandorlini ma rifarei tutto perché non ho fatto niente di male".