SALERNITANA: un ko immeritato ma l'approccio è quello giusto

In quel di Bari la Salernitana non è riuscita né a interrompre il digiuno di vittorie esterne in campionato (che va avanti dal 7 marzo) né a sfatare il tabù del "San Nicola" dove la compagine granata ha vinto solo una volta nella sua storia. I gol di De Luca e Daprelà hanno tagliato le gambe a Coda e soci che però non hanno mai mollato ed anzi, erano partiti benissimo andando vicini ad aprire le marcature per ben tre volte. Ci si è messa la sfortuna, con Rosina che ha colpito ben due legni, e anche una svista arbitrale del signor Serra di Torino il quale non ha concesso un rigore netto per un tocco di mano di Basha sul risultato di 2-0. Legni ed errori arbitrali però fanno parte del calcio, ragion per cui non ha senso recriminare e piangere sul latte versato, bensì ci sembra più sensato analizzare cosa non è andato e cosa invece ha funzionato.

La Salernitana, sfortuna a parte, è tornata a subire gol in due circostanze su calci piazzati. Ha convinto invece l'approccio alla partita e la reazione dopo il gol di Daprelà, anche se leggermente tardiva. Bravo Bollini nel gestire le sostituzioni, attraverso le quali ha dimostrato di non temere un avversario che al di là del risultato non è mai salito in cattedra. Più luci che ombre dunque sulla prima Salernitana di Bollini, il quale ora avrà una settimana a disposizione per preparare la delicata trasferta di Frosinone.