LOTITO: "Ho visto segnali positivi. De Laurentiis? Siamo in periodo elettorale..."

In merito all'incontro tra Salernitana e Cesena conclusosi con una rete per parte, ecco le parole a caldo pronunciate in sala stampa da Lotito: "Considero questa partita come un dolce fondente, non al latte. Abbiamo avuto l'incapacità di chiudere la partita, ma il Cesena non è certo una squadretta, perché ha qualità e messa bene in campo. Lo spostamento di Improta a destra e l'inserimento di Vitale e di Donnarumma, hanno fatto sì che nel secondo tempo la squadra giocasse a viso aperto. A me interessava primariamente il risultato, tuttavia la quadratura della nostra squadra è la conferma che gli investimenti invernali stanno dando i loro frutti. Per quanto concerne i giocatori della Lazio, è un peccato non siano a Salerno e che li abbia dovuti cedere ad altri club, ma poi sarebbe scoppiata la polemica, visto che ci sono state già molte proteste sul fatto che i tifosi non vogliono che la Salernitana sia una squadra satellite della Lazio. La Salernitana, ha comunque un organico importante capace di competere alla pari con tutte, ha bisogno però di un po' di assestamento dopo il mercato di riparazione. Nel momento in cui troverà equilibrio si creerà uno spirito di gruppo che già pian piano sta prendendo corpo, e ciò favorirà anche prestazioni migliori da parte dei singoli. L'allenatore è bravo anche da questo punto di vista. Purtroppo questa è la secondo partita in cui avremmo potuto portare a casa un risultato pieno, ma l'andamento è quello di una squadra di qualità, che può migliorare. Rosina? Il suo ruolo dipende dall'allenatore. Può dare un tipo di risultato se messo come esterno e un altro tipo se schierato dietro le punte, la scelta va fatta anche in base all'avversario che si deve di volta in volta fronteggiare". 

Parlando anche di questioni calcistiche più in generale, relative all'attualità, ha dichiarato: "La mia scelta di riappoggiare Tavecchio credo sia più che motivata, visto che con lui abbiamo raggiunto tutto ciò che aveva promesso prima delle precedenti elezioni, rispettando appieno il programma, facendo cose che in 30 anni nessun altro presidente di Federazione aveva fatto. Ha dato più prestigio al calcio italiano in Europa anche a livello istituzionale, e per quanto concerne la Nazionale, dopo la scelta di Conte, ottimo allenatore, ha optato per Ventura, bravo a valorizzare i giovani, ed è quello che volevamo. Sulle accuse mossemi da De Laurentiis penso non abbia senso parlare di cose non veritiere che mi riguarderebbero, del resto capisco che siamo in clima elettorale, per cui ogni pretesto è buono per fare affermazioni anche un po' avventate. Ho interessi particolari in Serie B? In realtà penso di avere tutto il diritto di partecipare alle assemblee della Lega di B. Su un'eventuale riforma della Serie A, anche tenendo conto dei costi di gestione, dico semplicemente che attualmente le risorse non sono sufficienti per mantenere un numero consistente di club in massima serie. Sarebbe auspicabile una rivisitazione del sistema, il calcio dovrebbe essere maggiormente autosostenibile, e credo che un club come la Juventus sia esemplare in tal senso, avendo un fatturato davvero importante, pur chiaramente essendo inferiore rispetto a diversi altri top club europei".