SALERNITANA: a Trapani bisognerà saper soffrire

Nel prossimo turno del campionato di B la Salernitana farà visita al Trapani di mister Calori; quella che solo qualche settimana fa poteva sembrare una trasferta abbordabile in virtù della classifica deficitaria dei siciliani, alla luce dei recenti risultati si rivela invece un crocevia ostico prima degli impegni con Spal e Benevento. I siciliani infatti non perdono da ben sei turni e sono riusciti a fermare squadre come il Novara e lo Spezia oltre che l’Avellino che sta vivendo un ottimo momento di forma.

Il Trapani di Serse Cosmi fu la più grande rivelazione dello scorso torneo arrivando a perdere per un pelo la finale play-off contro il Pescara di Massimo Oddo, quest’anno invece ha dovuto fare i conti con una pericolosa involuzione che l’ha portato a raschiare il fondo della classifica, una cosa inimmaginabile ai nastri di partenza dell’attuale torneo. Nonostante la partenza di Bruno Petkovic gli amaranto dispongono di un buon potenziale offensivo con l’ex Citro e il brasiliano Coronado.

Anche la Salernitana arriva da un momento positivo, avendo collezionato 5 punti nelle ultime tre gare, e pare che stia cominciando a rendere bene anche lontano dall’ “Arechi”; tuttavia, lo abbiamo detto, il Trapani è in netta ripresa e con 22 punti è pienamente in corsa per la lotta salvezza (in passato vi sono state molte emozionanti rimonte di squadre date per spacciate) ragion per cui è vietato abbassare la guardia, approdando in Sicilia con concentrazione e grande disponibilità a soffrire.