Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
NUMERI AVVERSARI: attenzione al mal di trasferta cronico del BariTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
lunedì 24 aprile 2017, 19:00News
di Rocco Della Corte
per Tuttosalernitana.com

NUMERI AVVERSARI: attenzione al mal di trasferta cronico del Bari

Le statistiche, si sa, lasciano il tempo che trovano ma in vista del match contro il Bari sono due le considerazioni da fare riguardo i numeri avversari. Il ruolino di marcia della squadra guidata da Colantuono, subentrato a Stellone, lontano dal "San Nicola" è abbastanza impietoso. Soprattutto nel girone di ritorno i galletti hanno racimolato davvero poco, riportando una sola vittoria. Questi tre punti, gli unici in trasferta del 2017, furono conquistati proprio in Campania, a Benevento, in un rocambolesco 4-3. Per cui il mal di trasferta cronico ma la buona sorte dei pugliesi in terra campana devono mettere in preallarme una Salernitana che dopo lo 0-0 di Vercelli si trova ad un punto dai play off, a pari punti col Bari e forte di una continuità in termini di prestazioni e risultati. Tornando alla matematica, il dodicesimo posto del Bari è frutto di un cammino fatto 13 vittorie, 11 pari e 13 sconfitte. Un successo e tre pari nelle prime quattro trasferte della stagione: 1-0 a Perugia su rigore al 95esimo, 0-0 a Vicenza e a Terni, 1-1 a Brescia. Sconfitta netta a Frosinone (1-3) e ko anche contro Novara (0-1), Latina (1-2) e Verona (0-1). I pari di Pisa (0-0) e Ascoli (1-1) hanno chiuso un 2016 che ha visto solo il blitz di Perugia lontano dalle mura amiche per i baresi, peraltro acciuffato allo scadere e dagli undici metri.

Nel 2017, come già accennato, non è andata meglio: sconfitta (0-2) a Cittadella, 1-1 a Cesena e vittoria a Benevento (4-3). Poi ancora sconfitte in serie contro Entella (0-2), Trapani (0-4), Pro Vercelli (0-1), Spezia (0-1), Carpi (0-2). La lotta play off è rimasta aperta per i ragazzi di Colantuono, cui è stata confermata la fiducia, proprio per i successi casalinghi: l'alternanza di vittorie e sconfitte ha permesso comunque ai galletti di restare a galla, ma il ko subito contro il Verona (0-2) in casa ha costretto la società a dare l'ultimatum al mister visto l'aggancio della Salernitana e l'uscita dalla zona promozione. L'Arechi per il tecnico laziale è dunque uno snodo cruciale della stagione: contro la squadra di Bollini l'allenatore ex Atalanta si gioca la panchina, ma la Salernitana deve sfruttare il doppio turno casalingo per entrare - e sarebbe la prima volta - nell'area di classifica che regalerebbe gli spareggi. Guai a guardare le statistiche e l'impietoso mal di trasferta del Bari: lo scorso anno finì 4-3, quest'anno con la gestione Colantuono solo la Campania ha fruttato tre punti alla squadra di Maniero e company. I granata dopo il buon punto rimediato a Vercelli devono solo vincere, al di là di ogni gemellaggio, per suggellare i segnali di crescita. Avere in calendario nelle prossime due gare due squadre in crisi è un'arma a doppio taglio terribile: non si può cadere nella trappola della tranquillità, Bollini lo sa e terrà alta la tensione. Del resto troppe volte partite che vedevano i granata favoriti si sono rivelate dei flop, e squadre in caduta libera sono resuscitate proprio a Salerno. Nei prossimi sette giorni si decide il campionato della Salernitana: tanto basta per giocare con l'unico obiettivo dei tre punti.